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L’alluvione spazza via anche gli ulivi secolari di Brisighella: a rischio l’olio verde

Gli ulivi secolari di Brisighella, che da più di mille anni producono il prezioso 'oro verde', sono stati travolti e distrutti dall'alluvione che ha colpito violentemente la Romagna

Pubblicato:01-06-2023 19:04
Ultimo aggiornamento:13-06-2023 11:20

ulivi secolari brisighella ravenna
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RAVENNA – Hanno resistito per secoli, ma hanno dovuto arrendersi anche loro alla furia del maltempo e delle alluvioni che si sono abbattuti sulla Romagna: sono gli ulivi secolari di Brisighella, in provincia di Ravenna: da più di mille anni producono l’oro verde di Brisighella, un prezioso olio. E “se da una parte hanno certamente contribuito ad arginare la gravità degli eventi che si sono abbattuti sulle nostre colline trattenendo e riducendo gli smottamenti, si trovano ora, in alcuni casi, isolati e irraggiungibili“. Inoltre, gli impianti più giovani “sono stati, in alcuni casi, travolti dalle frane o trascinati lungo le dorsali collinari verso valle, passando persino da una proprietà ad un’altra”. A parlare è Sergio Spada, presidente Cab Terra di Brisighella, altra zona (peraltro Dop) su cui è piovuto tantissimo dal 2 maggio in avanti. “Questo ha comportato il verificarsi di oltre duecento frane nel brisighellese, gravi esondazioni e interi impianti spazzati via dalla furia dell’acqua e del fango“. Le strade sono state interrotte e le “carraie” cancellate: ad oggi ci sono ancora frazioni, casali, appezzamenti coltivati isolati.

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“Sono pertanto attualmente impossibili da calcolare i danni alle colture nella nostra zona”, afferma Spada. Anche nell’impossibilita attuale di una conta precisa dei danni “è certa, sin da ora, la necessità di un prossimo nuovo censimento degli ulivi produttivi e della mappatura ex novo dei preziosi uliveti all’interno della zona Brisighella Dop”. Ed è, conclude, “immediatamente comprensibile la gravità della situazione delle coltivazioni dei nostri soci ed è fortissima la preoccupazione per la prossima campagna olearia. La nostra cooperativa, che strutturalmente non ha subito per fortuna, alcun danno è stata da subito operativa, garantendo il servizio a clienti e soci”.


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