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Tg Politico Parlamentare dell’1 giugno 2023

In questa edizione si parla di: Pnrr e controlli dei magistrati; del sostegno all'Ucraina ribadito da Meloni; del 'no' alle armi della sinistra e della Cisl in piazza

Pubblicato:01-06-2023 18:04
Ultimo aggiornamento:01-06-2023 18:04
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tg politico 1 giugno
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PNRR, CORTE CONTI: GOVERNO NON LIMITI CONTROLLI

Ancora polemiche tra governo e magistratura. Guido Carlino, presidente della Corte dei Conti, ribadisce la contrarietà delle toghe all’emendamento che proroga lo scudo erariale, la norma che limita le contestazioni per danno erariale ai soli casi di dolo, garantendo un colpo di spugna sulla colpa grave. L’altro emendamento criticato dai magistrati toglie alla Corte il controllo in itinere sulle spese del Pnrr. La vigilanza dei magistrati contabili, spiega Carlino nel corso di un’audizione alla Camera, ha un valore propulsivo, accelera l’azione amministrativa, soprattutto adesso che partiranno gli investimenti più significativi. Una delegazione della Corte ha poi incontrato a Palazzo Chigi i sottosegretari Alfredo Mantovano e Giovanbattista Fazzolari.

MELONI: ITALIA IN PRIMA FILA PER UCRAINA

Sosterremo l’Ucraina a 360 gradi per tutto il tempo che sarà necessario. E’ il messaggio lanciato dalla premier Giorgia Meloni nel corso del vertice europeo della comunità politica in Moldavia. Il presidente Zelensky, aggiunge Meloni, difende la nostra sicurezza e il diritto internazionale. La premier ha poi citato papa Giovanni Paolo II ricordando che l’Europa respira con due polmoni: uno a est e uno a ovest, e quindi, ribadisce, “non ci può essere un’Europa di serie A e una di serie B”. Per Meloni “l’Unione non è solo un club con delle regole, prima di tutto è civiltà e solidarietà”.

UCRAINA. SINISTRA IN PIAZZA: NO ARMI CON SOLDI PNRR

“No all’uso dei fondi di coesione o del Pnrr per la produzione di armi e munizioni”. E’ il messaggio che l’Alleanza Verdi Sinistra invia ai parlamentari europei, “soprattutto a quelli italiani”. Oggi l’Europarlamento ha infatti dato il via libera alla legge per la produzione di missili e munizioni per il rafforzamento dell’arsenale europeo e il sostegno all’Ucraina. I parlamentari di Avs si sono riuniti per un flash mob davanti a Montecitorio. “La guerra- afferma Nicola Fratoianni- cancella la transizione ecologica, cancella l’idea di un’Europa che investa le sue risorse in nome di una generazione futura”. Per Angelo Bonelli, “è immorale destinare fondi del Pnrr alla produzione di armamenti”. Dai leader è partita anche una critica al Pd: “Non si può essere contrari e votare a favore”.


CISL IN PIAZZA: È TEMPO DI PARTECIPAZIONE

I tempi sono maturi per coinvolgere i lavoratori nella gestione e nei profitti delle aziende. Ne è convinta la Cisl che oggi a piazza del Popolo, a Roma, ha dato avvio alla raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare sulla partecipazione dei lavoratori alla vita delle imprese. La prima firma è stata quella del leader del sindacato di via Po, Luigi Sbarra, per il quale “la partecipazione oggi incrocia tutte le grandi sfide che il Paese ha davanti: ci aiuta ad aumentare i salari, a recuperare margini di produttività, ci permette di investire sulla salute e sicurezza sul lavoro”. Sbarra fa anche il punto sul confronto con il governo, sottolineando che “l’unica via è quella del confronto permanente”. Per la Cisl “quando si aprono i tavoli i veri sindacalisti si inchiodano e incatenano ai tavoli per conquistare risultati”.

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