ROMA – “A maggio abbiamo calcolato una riduzione dei ricavi di 50 milioni di euro. Abbiamo poi elaborato gli scenari base per il corrente esercizio e, tenendo conto che nel 2018-19 il valore storico dei ricavi si era attestato a 270 milioni, stimiamo di chiudere l’anno a 120 milioni di ricavi. Quindi la differenza dagli attuali 50 milioni salirà fino ad oltre 150 milioni”. Così Stefano Guadalupi, direttore pianificazione e contratti di servizio di Atac, nel corso della riunione della commissione capitolina Mobilità che si è tenuta questa mattina.
LEGGI ANCHE: A Roma le Ztl restano aperte fino ad agosto
“Questo buco di 150 milioni- ha aggiunto- attraverso il contratto attuale di ‘net cost’ con il comune rappresenta un rischio che va fuori dal perimetro dell’amministrazione e del bilancio comunale. Per coprirlo riteniamo verosimile che a Roma possa arrivare una quota intorno ai 26 milioni di euro sui 500 milioni del decreto governativo. Non basta ovviamente”.
LEGGI ANCHE: FOTO | A Roma lo sharing dei monopattini elettrici diventa realtà
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it