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Federalisti, laici, ecologisti: ecco il nuovo simbolo dei Radicali

Il Partito Radicale svela il suo simbolo con cui presenterà le sue liste per le elezioni amministrative di Milano e Roma

Pubblicato:01-04-2016 11:46
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 22:29

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simbolo radicali

ROMA – Un cerchio giallo, bianco all’interno, con la scritta Radicali e, sotto, quattro strisce: blu, rossa, gialla e verde. Poi, le parole ‘federalisti laici ecologisti’. I radicali svelano il simbolo con cui presenteranno le liste per le elezioni amministrative di Milano e Roma. Un simbolo “semplice e riconoscibile”, scandito dai colori primari, con il blu che “corrisponde ai movimenti liberali e il giallo e’ il colore storico che abbiamo usato in ultimi 20 anni”, più il verde, il colore dell’ecologismo.

A mostrare il simbolo oggi nella sede romana del partito, il segretario nazionale dei Radicali, Riccardo Magi, che annuncia anche l’appoggio a Roberto Giachetti, al quale “offriamo i 12 punti del nostro programma”. Con lui, anche Emma Bonino, che rafforza l’endorsement per il candidato Pd: “Sosteniamo la sua discontinuità”. Tant’è, del simbolo Magi sottolinea “gli attributi ‘federalisti laici ecologisti’ che fanno tutti parte della storia Radicale, ma che rappresentano anche un’apertura ad altri soggetti: a società civile e a personalità che possano partecipare. Noi siamo convinti- dice Magi- che ci sia lo spazio politico e ci sia bisogno in Italia di un movimento che sia insieme radicale nei diritti civili, quindi laico”. E poi, aggiunge, “anche federalista europeo, cioè che creda che vadano trovate delle soluzioni per rilanciare il progetto di Europa unita: gli Stati Uniti d’Europa, perché altrimenti gli Stati singoli continueranno nell’illusione di poter risolvere i propri problemi da soli, rincorrendo le emergenze, come sta accadendo in queste settimane”. E infine l’ecologismo: “Noi siamo ecologisti convinti, ma non l’ecologismo del ‘no’ a tutto, ma di quello per esempio delle iniziative referendarie sulla mobilità sostenibile che abbiamo fatto a Roma e a Milano in questi anni”.


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