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Tg Mondo Hi-Tech, edizione dell’1 marzo 2023

Si parla di digitalizzazione ed energie rinnovabili, robot e droni dell'esercito

Pubblicato:01-03-2023 15:47
Ultimo aggiornamento:01-03-2023 17:10

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PIATTAFORMA TERNA SU RICHIESTE CONNESSIONE RINNOVABILI

Terna ha realizzato una piattaforma digitale che, per la prima volta, centralizza le informazioni sulle richieste di connessione in alta tensione di impianti a fonte rinnovabile in Italia. Unica nel suo genere, Econnextion, ideata dalla società che gestisce la rete di trasmissione elettrica nazionale, in collaborazione con il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, consente a stakeholder e operatori del settore elettrico di visualizzare le informazioni sulla localizzazione geografica e sullo stato autorizzativo delle nuove iniziative fotovoltaiche ed eoliche, onshore e offshore, su tutto il territorio nazionale. La sezione ‘Richieste di Connessione’ permette di consultare le richieste per tipologia di fonte (fotovoltaico, eolico onshore, eolico offshore) in forma aggregata (numero, potenza e distribuzione percentuale). Attraverso la mappa interattiva è possibile visualizzare il dettaglio a livello regionale, provinciale o comunale. La sezione ‘Target Fit for 55’ riporta, invece, i dati più significati relativi alle iniziative di fotovoltaico ed eolico (onshore e offshore) suddivise per zone di mercato, con il riferimento al target fissato dal pacchetto ‘Fit for 55’ al 2030, che prevede una riduzione delle emissioni di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990. I dati della dashboard aggiornati con cadenza trimestrale e visualizzabili dagli utenti in forma sia grafica sia tabellare.

‘ENERGIE PER CRESCERE’ ENEL ESTESO A RINNOVABILI

Energie per Crescere, il programma di formazione lanciato da Enel in collaborazione con Elis, amplia il suo raggio di azione e si estende al settore delle rinnovabili, con l’obiettivo di formare entro il 2025 più di 2mila nuovi professionisti della transizione energetica, da occupare nelle imprese fornitrici di Enel Green Power. Avviato nel 2022 con l’obiettivo di formare 5.500 nuovi operatori delle reti smart entro due anni, il programma ha già raccolto più di 12mila candidature, permesso a oltre 2400 giovani di ottenere una qualifica professionale finalizzata all’assunzione nelle imprese dell’indotto di Enel. Il programma si propone ora di creare nuove professionalità specializzate che supportino lo sviluppo della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili in Italia, contribuendo ad accelerare il percorso di transizione energetica del Paese. Il programma, rivolto ai diplomati, mira a sostenere la crescita della filiera delle rinnovabili, formando in particolare specialisti elettrici, specialisti civili-meccanici e junior site manager che collaboreranno con Enel Green Power alla realizzazione in tutta Italia di nuovi impianti fotovoltaici, eolici e di accumulo di energia.

ENEA IN PRIMA RETE EUROPEA RICERCA SU ACCUMULO

Realizzare la prima rete europea di infrastrutture di ricerca sull’accumulo di energia, per favorire la crescita e la diffusione delle fonti rinnovabili. È l’obiettivo del progetto StoRIES – Storage Research Infrastructure Eco-System – al quale partecipano ENEA, CNR, Eni e altri 43 partner di 17 Paesi europei, tra cui il Centro di ricerca tedesco Karlsruhe Institut Fur Technologie nel ruolo di coordinatore. Il progetto quadriennale è finanziato con 7 milioni di euro nell’ambito del programma europeo Horizon 2020 e coinvolge enti di ricerca, istituti tecnologici, università, industrie, membri della European Energy Research Alliance e associazioni, tra cui l’Associazione europea per lo stoccaggio dell’energia. Oltre a rendere accessibili le infrastrutture e i servizi di ricerca di livello europeo, i partner lavoreranno allo sviluppo e alla diffusione dei sistemi di accumulo di energia, alla realizzazione di nuovi materiali più sostenibili, alla riduzione dei costi delle tecnologie, ma anche all’accettazione sociale, attraverso attività di formazione e informazione.


IL SOLDATO DEL FUTURO: ROBOT DA BATTAGLIA E DRONI TASCABILI

Una rivoluzione tecnologia trasformerà gli armamenti dei nostri militari. Robot che possono risparmiare vite umane nelle operazioni di soccorso o in attività logistiche, droni tascabili per stanare i nemici, tecnologie multisensoriali che aiutino il soldato sul campo di battaglia. L’Esercito cambia volto e in un open day alla Scuola Interforze di Rieti ha presentato i risultati del primo ciclo di sperimentazione sui Robotics and Autonomous Systems (RAS). Innovarmy è un percorso comune tra Forza Armata e industria di settore che analizza e studia l’impatto dell’innovazione tecnologica nelle operazioni militari. L’Esercito è già nel futuro: il prossimo ciclo di sperimentazione 4.0 sarà tutto dedicato alle piattaforme robotiche nel cosiddetto ’ultimo miglio’ del campo di battaglia.

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