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‘Fuori dal mondo’, in mostra a Roma le foto di Marco Palombi

Vernissage nella galleria Bianco contemporaneo

Pubblicato:01-03-2023 15:22
Ultimo aggiornamento:01-03-2023 15:22

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ROMA – “I loro occhi, i miei occhi; e poi tu chi sei? Fuori dal mondo loro o io? Oppure noi?” Pone domande Marco Palombi, fotoreporter cittadino del mondo, in America Latina, Africa o Medio Oriente, come testimoniano i volti in mostra da mercoledì primo marzo dalle 18 nella galleria d’arte Bianco contemporaneo.

Un vernissage, negli spazi di via Reno 18/A, apre un’esposizione incentrata sugli sguardi e sui ritratti di popoli spinti alla fuga dalle proprie terre a causa di guerre, fame, siccità o calamità naturali.
Incontrati, quei volti, nel corso di quasi 30 anni di viaggi e reportage, documentati anche su testate nazionali come i quotidiani La Repubblica e La Stampa o l’agenzia Dire. “Mi ha guidato la voglia di conoscere”, ricorda Palombi: “Sono stato accolto con stupore nelle loro vite, in uno spazio condiviso, di gioia e di tristezza”.

La mostra, in corso fino al 31 marzo, è intitolata ‘Fuori dal mondo’. E di “chi lascia la terra dove è nato” a causa della guerra, di “un’umanità in fuga, con pochi averi tutti in una valigia a volte in una busta”, e di diritti negati, all’istruzione o alla salute, parla Palombi. Pronto a riprendere e fotografare, per capire e avvicinarsi a terre sconosciute, a un mondo che forse corre troppo, riflette, in cerca di vita vera e di un sentimento di comunità perso altrove.
“Sono volti”, dice il fotoreporter, “che non puoi dimenticare, insieme con il senso di grande dignità, mai di povertà”.


Tra i Paesi dove Palombi ha lavorato negli ultimi anni figurano Haiti, Somalia, Repubblica Democratica del Congo, Sudan, Ecuador, Nicaragua, Mali, Burkina Faso, Libano, Iran, Oman, Iraq, Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Siria, Etiopia, Tanzania e Niger. ‘Fuori dal mondo’ ha il patrocinio delle organizzazioni Terre des Hommes e Coopi e il sostegno della Banca di credito cooperativo.

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