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Prostituzione, Efe Bal: “Bene Salvini su riapertura case, è uomo giusto”

“Sostengo da sempre Salvini, e lui lo sa. Per loro ho fatto anche la madrina", ha dichiarato la transessuale all’agenzia Dire

Pubblicato:01-03-2019 18:20
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 14:11

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ROMA – Efe Bal è convinta che Matteo Salvini sia “il politico e l’uomo giusto” per il riconoscimento della prostituzione. In queste ore, infatti, si sta discutendo sulla possibilità di riaprire le ‘case chiuse’ partendo dal sostegno del ministro dell’Interno. “La prossima settimana lo vedo, mi darà il diploma della scuola di formazione politica (di Salvini e Armando Siri, ndr) che ho frequentato”, dice la transessuale all’agenzia Dire.

“La Lega è stato sempre il partito che ha sostenuto la regolarizzazione della prostituzione. Secondo me questo è il momento giusto. Salvini è l’uomo del momento, ha consensi. C’è anche il M5s, ma chi conta è Salvini. Questo è il momento giusto”.

Come succede in Nord Europa, “in Germania, in Olanda, in Svizzera, noi possiamo contribuire con tanti soldi”. Efe Bal ha guai con il fisco, oltre 1 milione di euro di cartelle esattoriali non ancora pagati: “Se aboliscono la legge Merlin, immagino che non ci farà pagare le tasse e basta, ma ci darà un riconoscimento sociale”, sperando anche di riuscire a risolvere i suoi problemi economici. 


“Non credo che si limiteranno ad aprire le case chiuse, ma riconosceranno le prostitute come lavoratrici” dice ancora la transessuale Efe Bal. L’abolizione della vecchia legge sarebbe importante “anche per una maggiore sicurezza sanitaria. Una sicurezza maggiore pure per i clienti, che in Italia sono circa 9 milioni di cui la maggioranza sono padri di famiglia. E poi con questa legge, con i controlli sanitari, la metà delle prostitute che sono in Italia non eserciterebbero più”.

Secondo Efe sarebbe importante l’abolizione della legge “per una maggiore sicurezza sanitaria, quindi una maggiore sicurezza per i clienti. Ci fosse, sicuramente metà delle prostitute, che in Italia sono almeno 50mila, non potrebbero esercitare“. Intanto, l’attività con la Lega: “Sostengo da sempre Salvini, e lui lo sa. Per loro ho fatto anche la madrina. Avevo la tessera, poi ho litigato con qualche bossiano e l’ho tagliata. Sono stata invitata alla scuola di formazione politica. Sono stata a Pontida, mi sono iscritta alla scuola la scorsa estate e ho iniziato a ottobre”. E se spuntasse una candidatura con la Lega? “Io ci sono, vorrei far vedere a tutti che una prostituta è una persona e che un giorno può cambiare vita”.

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