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Kekko dei Modà: “Mi vergognavo e non volevo farmaci. Ora la depressione la canto”

Il frontman racconta la sua malattia nel brano in gara a Sanremo 2023. Si intitola "Lasciami" ed è una ballad solo apparentemente d'amore, in pieno stile Modà

Pubblicato:01-02-2023 15:17
Ultimo aggiornamento:01-02-2023 17:23

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ROMA – Vent’anni di carriera, tanti successi e altrettanti sold out in tutta Italia. Alla lunga storia dei Modà, tra una settimana, si aggiungerà la quarta partecipazione al Festival di Sanremo. Il gruppo, capitanato da Kekko Silvestre, sarà protagonista con “Lasciami”, un brano in pieno stile Modà che solo apparentemente racconta la fine di un amore.

Dietro le parole scritte dal frontman in realtà c’è il rapporto di “amore e odio” con la depressione, diagnosticata a Silvestre ad aprile 2021. Una malattia “che è molto diffusa, ma di cui si parla poco” e che a Sanremo avrà “una cassa di risonanza importantissima”.

Al festival Kekko, insomma, torna per se stesso, ma non solo: “Non sono guarito- spiega alla Dire- ma sono nella fase in cui voglio rimettermi in gioco, anche per me stesso, per affrontare meglio la battaglia che sto combattendo. Stando sul divano non succede nulla, mettersi in gioco aiuta e non poco. Andare a parlare di questo argomento che è molto diffuso e di cui si parla poco, poi, credo sia importante e che sia dovuto per come l’ho vissuto e per come sono stato aiutato”.


“GUARDAVO LA VITA IN MANIERA SBAGLIATA, OGGI VEDO PIÙ BICCHIERI MEZZI PIENI”

Dall’arrangiamento potente, “Lasciami” affronta quanto è stato senza troppi filtri e dona un valore diverso alla malattia, anche positivo. “La depressione- ricorda- mi ha fatto toccare il fondo, ma la colpa non è stata della depressione. È stata colpa mia, guardavo la vita e le cose in maniera sbagliata, con punti di vista sbagliati. In qualche modo, il fatto di essere stato colpito da questa cosa mi ha aiutato a guardare la vita con dei punti di vista diversi. A guardare più bicchieri mezzi pieni che mezzi vuoti. Credo sia questo quello di cui ho voluto parlare nella canzone perché dico ‘Lasciami, ma lasciami in silenzio’: cioè non andare via troppo in fretta perché ho ancora bisogno di te forse, devo ancora imparare tanto. Credo che ‘Lasciami’ voglia raccontare questa convivenza di amore e odio con la malattia”.

LA DIAGNOSI E LA CURA

Di quei giorni di aprile 2021, Kekko ricorda una vita che non gli apparteneva più e in cui era difficile persino alzarsi dal letto. “È stata durissima- racconta- perché quando me l’hanno diagnosticata mi hanno spiegato che avrei dovuto prendere questi famosi farmaci, cosa che non volevo fare perché mi dicevo ‘Io sono in salute, non sono pazzo’, ma non funziona proprio così. Sono farmaci normalissimi. Quando hai mal di pancia usi i farmaci per il mal di pancia, quando hai problemi alla testa usi altri farmaci. Poi- ricorda- l’ho accettato subito perché ero in una condizione fisica talmente precaria che volevo solo rialzarmi dal letto, non ce la facevo più a stare sdraiato. Non ero abituato a vivere la vita così”.

E non a caso in “Lasciami” Kekko canta: “Ho bevuto il veleno e ho capito la parte peggiore di me”.

Il brano diventa, così, un monito per esternare ogni difficoltà: “Inizialmente te ne vergogni, non ne vuoi parlare, non lo vuoi raccontare. Poi inizi a stare meglio, capisci che questa cosa ti ha aiutato tanto e sei tu a volerne parlare”.

LA SERATA DELLE COVER IN GRUPPO CON LE VIBRAZIONI: “SFATIAMO VOCI DI RIVALITÀ”

I Modà, insomma, a Sanremo 2023 sono pronti ad accendere i riflettori sul tema e a rimpolpare la quota band. Nella serata delle cover saranno accompagnati da Le Vibrazioni nella loro hit “Vieni da me”: “Sono la prima band della nostra generazione, sono stati i primi ad avere un grande successo e hanno ispirato le band a vivere questa avventura non da solisti. Abbiamo un passato e una storia molto simile. In un’epoca in cui la musica suonata sia molto poca, credo sia importante unire il suono di due band che sono ancora due delle poche che suonano dal vivo e lo fanno bene”. E scherza Kekko: “Anche per sfatare questa cosa della rivalità”.

I MODÀ IN TOUR NEI TEATRI DA MARZO

I Modà, a proposito di live, festeggeranno da marzo nei principali teatri italiani accompagnati da un’orchestra. Il tour sarà, inoltre, l’occasione per festeggiare un’altra importante ricorrenza per Kekko, Enrico Zapparoli (chitarra), Diego Arrigoni (chitarra), Stefano Forcella (basso) e Claudio Dirani (batteria): i 10 anni dalla pubblicazione di “Gioia”, album certificato 5 volte platino che ha segnato un importante punto di svolta nella storia del gruppo.

Alle prime già annunciate si aggiungono altri show che portano a 30 il numero di concerti programmati a partire dal 27 marzo a Roma fino ad arrivare al 30 maggio a Bologna.

Sei i concerti al Teatro degli Arcimboldi di Milano, 5 date al Teatro Colosseo di Torino, 3 appuntamenti nella capitale, 3 date a Firenze, 3 date a Bologna, 3 date a Bari, 2 date a Brescia, 2 a Napoli e tante altre.
Tra i nuovi appuntamenti Mantova (Grana Padano Theatre – 31 marzo), Brescia (Teatro Dis_Play – 26 aprile), Firenze (Teatro Verdi – 28 aprile), Milano (Teatro degli Arcimboldi – 2 e 26 maggio), Torino (Teatro Colosseo – 9 e 10 maggio) e Bari (Teatro Team – 17 maggio).

I biglietti per i nuovi concerti saranno disponibili dalle ore 18 del 2 febbraio (info e biglietti su www.friendsandpartners.it).

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