Bologna, 27 gen. - Promuovere spazi di ascolto per i bisogni dei genitori in relazione all'esperienza scolastica dei figli e incentivare la collaborazione fra docenti e famiglie e' l'obiettivo del progetto dell'istituto 'Luigi Einaudi' di Ferrara. 'I genitori e la scuola', cosi' si intitola il percorso, ha lo scopo quindi di migliorare la qualita' della relazione e della comunicazione scuola-famiglia-studenti.
Attraverso l'organizzazione di diverse attivita' proposte ai genitori e ai ragazzi, l'obiettivo e' quello di sperimentare forme di comunicazione empatica, di provare a diminuire la conflittualita' cercando di mettersi in posizione di ascolto attivo nei confronti dell'altro, di poter passare insieme ai genitori del tempo extra scolastico in modo da conoscersi meglio e constatare l'esistenza di elementi comuni su cui e' possibile costruire una intesa formativa. Provare insomma a costruire quella comunita' dove tutti, docenti, studenti e genitori, possano essere attori fondamentali, a diverso titolo.
In merito ai presupposti del progetto Roberto Paltrinieri, referente di 'I genitori e la scuola' afferma: "Senso e scopo della scuola e della famiglia e' quello di sostenere i ragazzi nella costruzione del loro progetto di vita, ma sembra proprio che oggi le loro relazioni, i loro rapporti siano connotati da un evidente malessere. La cronaca in merito e' spietata. Si stanno imponendo altri linguaggi, altri codici e, purtroppo, altre relazioni dove dominante e' la logica del conflitto o quello della delega".
E cosi', l'ultima novita' del progetto e' stata quella di inserire il gruppo dei genitori e dei figli, a fine 2019, in una piu' ampia attivita' regionale, Rete ConCittadini, che ha messo in campo laboratori di confronto tra adulti e adolescenti su temi importanti quali l'autonomia, le regole, lo studio, il benessere e il tempo libero.
(Red/Dire)