Per raccontare la magia e i luoghi dell'incontro possibile fra sordi e udenti
Roma, 13 gen. - Sabato 11 gennaio, a Roma, il Gruppo AccessibiLis e il Gruppo Musica di Grande come una citta' hanno incontrato i cittadini e i ragazzi del liceo scientifico Nomentano (via della Bufalotta 229, sala Giovanni Falcone e Biblioteca) per raccontare la magia e i luoghi dell'incontro possibile fra sordi e udenti: dal linguaggio alla musica, dalla fotografia agli spazi immateriali in cui il concetto di integrazione cede il passo a un piu' variegato flusso di relazioni spesso sorprendente e inaspettato.
Paola Innocente e Ruggero Piperno hanno introdotto la mostra fotografica 'Cosa mi dice la musica' e Sabrina Zannui il cortometraggio 'Il suono dei sensi', tratto dal laboratorio musicale per bambine e bambini sordi e udenti diretto dal percussionista Marco Testoni: brevi interviste, video e scatti fotografici che raccontano come le vibrazioni degli strumenti a percussione e la musica - la forma d'arte piu' legata all'udito - possano diventare spazio di gioco e di scambio tra sordi e udenti.
Ma la storia di questo dialogo ha radici lontane. Pochi sanno, infatti, che esiste una scuola in cui bimbi sordi e udenti fanno insieme un percorso e diventano bilingui: e' l'Isiss Margarotto, di cui parleranno Viviana Rocchi e Isabella Pinto. Alessio Di Renzo e Virginia Volterra spiegheranno che cosa e' la Lis. Monica Caretta parlera' della nascita del Gruppo AccessibiLis all'interno di Grande come una citta' e di come si possa immaginare una politica culturale nel III Municipio aperta a sordi udenti... leggendo le labbra. A dare il benvenuto Maria Concetta Romano e Christian Raimo, assessori alle Politiche sociali e alla Cultura del III Municipio, e Beatrice D'Aversa, presidente del gruppo Silis, grazie al quale due interpreti professionisti hanno tradotto in Lis e in italiano tutti gli interventi. La mostra fotografica restera' allestita presso la Biblioteca del liceo scientifico Nomentano fino al 31 gennaio.
(Red/Dire)