Roma, 30 set. - Un asilo nell'orto, con tanto di caprette, galline, conigli, oche, tartarughe e criceti. Non e' una fattoria ma il nuovo progetto green ideato dalla Cooperativa Sociale Gialla per offrire ai bambini un luogo speciale dove crescere nella natura. Si chiamera' 'Pachino' e accogliera' bambini dai 3 mesi ai 6 anni, in circa 3mila mq di verde attrezzati a orto didattico, parco giochi, percorsi sensoriali e area pet education in via Bonvesin De La Riva 85, una traversa di via Nomentana, a Roma.
"Punto cardine del nostro asilo e' l'outdoor education- spiega Claudia De Giglio, responsabile della formazione psicopedagogica- e proprio all'aria aperta svolgeremo i nostri progetti educativi anche nelle belle giornate d'inverno: prescrittura e prelettura per i bambini della materna, e percorsi sensoriali per i piu' piccoli, usando materiali naturali come pigne, legnetti e foglie. In questo modo vogliamo stimolare le facolta' immaginative dei bambini per aiutarli a capire che un trenino e' un trenino e basta, mentre un pezzetto di corteccia puo' diventare una macchinina, una barchetta, un'astronave: e' cosi' che rispondiamo al bisogno dei piccoli di agire sulla realta', inventandola a proprio piacimento. Con gli animali da cortile, invece- prosegue Claudia De Giglio- insegneremo ai bimbi la responsabilita' dell'accudimento e il confine tra se' e l'altro, perche' dal rispetto di piccole creature viventi, come gli animali dell'orto, al rispetto per gli altri bambini, la strada e' questa". Sabato 28 settembre la struttura ha aperto le sue porte per un open day con le educatrici.
Oltre alla novita' delle lezioni all'aperto, il progetto educativo di Pachino e' legato alla crescita: "abbiamo scelto galline piccole per vederle diventare grandi- spiega la dottoressa De Giglio- i bambini capiranno che, a seconda dell'eta', le esigenze cambiano e di conseguenza il cibo e le cure. Lo stesso con le piante, perche' all'asilo i bambini avranno una serra dove piantare i semi e poi, durante il laboratorio settimanale, scopriranno la magia della piantina che cresce".
E quando e' il momento di tornare in aula? "La continuita' tra esterni e spazi interni- continua Claudia De Giglio- e' garantita dai colori e dall'arredamento minimal: i bambini non hanno bisogno di troppi oggetti, ma solo del necessario. Per questo, sia al nido che alla materna, abbiamo giochi fondamentali, realizzati con materiali diversi che richiamano la natura. I giocattoli in plastica saranno davvero pochi".
(Red/ Dire)