Roma, 6 mag. - "Sensibilizzare la popolazione scolastica sul problema della plastica in mare e come questa rappresenti una minaccia per la biodiversita' e gli ecosistemi del Mediterraneo, oltre che per la salute dell'essere umano". E' questo l'obiettivo dichiarato dagli organizzatori di 'Aspettando Slow Fish', l'evento di avvicinamento alla manifestazione che si terra' al Porto Antico di Genova dal 9 al 12 maggio.
Venerdi' 3 maggio oltre 100 alunni degli istituti scolastici primari e secondari di 'Marconi', 'Lomellini' e 'Sampierdarena' saranno impegnati dalle 9 alle 13 nella pulizia della spiaggia della foce del torrente Bisagno con un laboratorio sulle microplastiche organizzato da 'Legambiente Liguria' e 'Slow Food', in collaborazione con il comune di Genova, l'assessorato al Marketing territoriale e la regione Liguria. Alle 11 inoltre sara' indetta una conferenza stampa in cui interverranno Ilaria Cavo, assessore alle Politiche giovanili della regione Liguria, Barbara Grosso, assessore al Marketing territoriale del comune di Genova, Federico Borromeo, direttore di 'Legambiente Liguria' e Carla Coccolo, responsabile eventi 'Slow Food'.
Il laboratorio per le scuole invece consistera' nella raccolta, separazione e conteggio dei rifiuti trovati sulla spiaggia. Dopo la suddivisione in gruppi verranno predisposti dei transetti lineari sulla spiaggia e a seguire verra' raccolto, separato e contato per tipologie quanto trovato. Da una parte verra' messo il marine litter (plastica) dall'altra le sigarette. A gruppi alternati verranno utilizzati pannelli fotografici per introdurre la tematica delle microplastiche e illustrare quale tipologia di rifiuto ha maggiore impatto, spiegando come la plastica si accumuli lungo tutta la catena alimentare: dal plancton al pesce che poi arriva sulle nostre tavole.
Il tema centrale di Slow Fish 2019, d'altronde, e' proprio 'Il mare: bene comune', con i riflettori accesi su chi - pescatori, cuochi, artigiani, ricercatori e aziende - sia in Italia che all'estero, sta gia' lavorando a una gestione attenta di questa risorsa globale ed essenziale, determinante per garantire la vita sul pianeta Terra.
(Red/ Dire)