Roma, 6 mag. - L'aula della Camera ha approvato con 451 si', nessun no e 3 astenuti il progetto di legge bipartisan per l'introduzione dell'educazione civica nelle scuole primarie e secondarie italiane. Il provvedimento passa ora all'esame del Senato.
Partendo dal testo presentato dal deputato leghista Massimiliano Capitanio, nel giro di pochi mesi i parlamentari dei diversi gruppi in Commissione Cultura hanno prodotto un testo unificato che propone l'introduzione anche dell'educazione alla cittadinanza digitale. Obiettivo e' "formare cittadini responsabili e attivi per promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunita', nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri".
L'educazione civica, si legge nel testo del provvedimento che prescrive almeno 33 ore di studio della nuova materia, "sviluppa la conoscenza e la comprensione delle strutture e dei profili sociali, economici, giuridici, civici e ambientali della societa'. Iniziative di sensibilizzazione alla cittadinanza responsabile sono avviate dalla scuola d'infanzia".
L'insegnamento e' dunque affidato ai docenti, con particolare attenzione a Costituzione, istituzioni dello Stato e dell'Europa, Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, elementi fondamentali di diritto, educazione ambientale, educazione alla legalita', educazione al rispetto e al patrimonio culturale, promozione dell'educazione stradale e al volontariato. Anche i Comuni potranno promuovere ulteriori iniziative in collaborazione con le scuole.
(Red/ Dire)