Roma, 17 giu. - "Stiamo studiando tanto per l'esame di stato, soprattutto perche' quest'anno e' cambiato e questo un po' ci preoccupa". Sono le parole di Cristiana che in questi giorni, con le compagne del liceo delle scienze umane a Napoli, sta ultimando la preparazione per gli scritti. Diregiovani.it ha parlato con lei ed altri studenti per capire stati d'animo e programmi per il post maturita'.
Quello che preoccupa tutti e' l'orale perche' "rappresenta un po' un'incognita- sostiene Matteo- credo pero' che il fatto che ci sia una prova in meno e piu' accortezza per il percorso svolto in classe sia una cosa positiva".
C'e' anche pero' chi non nasconde un po' di tensione anche per la prima prova, quella d'italiano: "e' comunque una prova della quale non immaginiamo le tracce- sottolinea Arianna- non vedo l'ora che finisca per finalmente andare al mare".
C'e' anche chi la prende con molta filosofia come Chiara, pronta per la maturita' classica: "sicuramente un po' di preoccupazione mista ad ansia c'e'- sottolinea- ma ci hanno insegnato che per essere produttivi bisogna essere in grado anche di staccare, quindi niente panico".
Mercoledi' 19 giugno i ragazzi sosterranno la prima prova, italiano per tutti, giovedi' 20 giugno invece la seconda che cambiera' in virtu' dell'indirizzo frequentato.
(Red/ Dire)