Accordo comune-ufficio territoriale per riempirle di attivita'
Roma, 18 feb. - "La metropoli puo' essere dispersiva, sia per chi la abita da sempre sia per chi arriva oggi, ma ogni scuola puo' e deve diventare un centro di aggregazione per il quartiere, una struttura al servizio della cittadinanza. Questo si intende quando nell'accordo si parla di essere quello che siamo, cioe' 'presi'di culturali', il che significa anche stringere alleanze tra noi istituzioni, facilitare il dialogo tra scuola e famiglia e tra gli studenti sin da piccoli". Con queste parole il dirigente scolastico territoriale milanese Yuri Coppi illustra l'obiettivo del Protocollo siglato con l'assessore all'Educazione del Comune di Milano Laura Galimberti, "Scuole Aperte 2.0", ossia mettere la scuola al centro della comunita', sia come realta' didattica che come struttura adibita a spazio comune da 'abitare'.
Questo perche' "la scuola e' il futuro della nostra citta'" dichiara Galimberti, e per questo "deve essere sempre piu' punto di riferimento per i ragazzi e le loro famiglie anche al di fuori degli orari scolastici". In virtu' di cio', "nel pieno rispetto delle autonomie scolastiche- prosegue- abbiamo voluto dar vita a questo ambizioso progetto, che richiede la collaborazione di tutti gli attori che vivono quotidianamente le scuole e delle organizzazioni del privato sociale".
L'ampliamento dell'offerta formativa negli orari extrascolastici ed estivi, il contributo all'organizzazione e realizzazione di attivita' extracurricolari per studenti e famiglie e di iniziative aperte al territorio in collaborazione con i Municipi, nonche' il sostegno all'avvio di progetti in scuole che si trovano nei contesti piu' complicati sono alcune delle principali finalita' "su cui ora iniziera' a lavorare un tavolo tecnico ad hoc", fanno sapere dal Comune, per proporre percorsi contro la dispersione scolastica, laboratori di integrazione culturale, interventi per la scolarizzazione, campus estivi e in periodi di chiusura, "prendendo spunto da buone pratiche gia' attive come il progetto 'Scuole Aperte' che era nato nel 2014 e dall'ascolto dei bisogni dei singoli contesti". Negli ultimi tre anni oltre 600 progetti sono stati attivati e 346 scuole ne hanno avviato almeno uno.
Prende forma nell'ambito di "Scuole Aperte 2.0" anche il 'Vademecum del Volontariato', un opuscolo con le indicazioni a cui possono attenersi le associazioni di genitori e tutti i volontari, che desiderano contribuire al decoro delle scuole di Milano: la prima giornata dedicata all'intervento diretto delle famiglie, "Muri Puliti, rinfresca le tua scuola", si terra' il 6 aprile. Complessivamente il progetto sara' finanziato per un importo di 321.000 euro, e sara' gestito in co-progettazione con il Comune dall'Ati aggiudicataria del bando, composta da Consorzio Sir, Coesa Onlus e Zero5 Cooperativa sociale. In 20 istituti secondari di primo grado saranno attivati tra gli altri, in orario extrascolastico, laboratori di danza e teatralita', di coro e musicalita', di cinematografia e redazione web, di potenziamento del metodo di studio, di avviamento allo sport, oltre a campus estivi e momenti aperti alle famiglie.
(Red/ Dire)