Roma, 11 feb. - Formare le nuove generazioni al rispetto di genere e prevenire le dinamiche di prevaricazione e violenza verso le categorie piu' deboli. È l'obiettivo di "La sostenibile fragilita' dell'essere", progetto ideato da Tomax Teatro insieme allo Spi-Cgil dell'Emilia-Romagna che coinvolge due scuole di Bologna: la media Rolandino e il liceo Laura Bassi. "Da nove anni facciamo progetti nelle scuole, nelle ore mattutine- spiega Alice De Toma, fondatrice insieme a Max Giudici dell'associazione Tomax Teatro- grazie a professori illuminati che cedono le proprie ore di lezione per coinvolgere gli studenti in un percorso creativo multidisciplinare nella convinzione che la scuola possa offrire formazione a livello umano oltre che cognitivo". Il percorso, che partira' il 5 febbraio, condurra' gli studenti lungo un percorso che li vedra' debuttare all'Arena del sole a maggio con uno spettacolo scritto e interpretato da loro.
La scuola come mezzo per sviluppare empatia. "Lo spettacolo che porteremo in scena e' il punto di arrivo di questo progetto- aggiunge De Toma- ma quello che a noi interessa e' il percorso che faremo insieme ai ragazzi". In questi nove anni, sono stati diversi i temi affrontati: dalla mafia in Emilia-Romagna all'immigrazione, dalla Costituzione alla legalita', fino alla Resistenza.
"Quest'anno e' stato scelto il tema della violenza di genere ma la modalita' che utilizziamo e' sempre la stessa- continua- il progetto prende il via sempre con un incontro di sensibilizzazione in cui i ragazzi incontrano esperti e testimoni: quest'anno saranno le psicologhe della Casa delle donne per non subire violenza di Bologna e una donna che ha fatto della propria esperienza di violenza psicologica un esempio positivo di come sia possibile uscire dalle dinamiche di manipolazione". A questo primo incontro, che si svolgera' nell'aula magna delle scuole, parteciperanno tutti gli studenti dei due istituti, saranno poi una cinquantina quelli che faranno il percorso teatrale.
Il percorso teatrale prevede 24 incontri con le singole classi in cui i ragazzi faranno ricerche sulla tematica, esplorando nuove storie tratte dalla cronaca da poter trascrivere in chiave drammaturgica fino alla stesura di un copione teatrale che poi interpreteranno nella messa in scena finale. "L'obiettivo e' anche quello di insegnare ai ragazzi a trasmettere - spiega De Toma - Il teatro li porta a confrontarsi con se stessi, con gli altri e a imparare a lavorare in squadra". Lo spettacolo, che si chiamera' "La punta dell'iceberg" andra' in scena a maggio all'interno della rassegna che l'Arena del sole dedica alle scuole.
"Questo progetto e' una grande risorsa perche' unisce la necessita' di conoscenza dei ragazzi con iniziative che ne mettono alla prova le capacita' e li fanno entrare in contatto con testimoni diretti", ha detto Susanna Zaccaria, assessore alle Pari opportunita' del Comune di Bologna. "Il Quartiere Santo Stefano lavora da tempo sul tema dei diritti - ha detto Rosa Maria Amorevole, presidente del quartiere - In una realta' in cui il tema dei diritti ha sempre meno appeal rispetto al passato, la scuola e le amministrazioni locali possono aiutare a promuovere iniziative di approfondimento". Il progetto ha il sostegno dello Spi-Cgil dell'Emilia-Romagna: "Il lavoro a partire dalle scuole e' fondamentale - ha detto Bruno Pizzica, segretario generale - perche' e' in quel momento che si forma la coscienza e si insegna il rispetto dei diritti".
Tomax Teatro e' una delle realta' che fa parte di conCittadini, il percorso progettuale rivolto a scuole, enti locali, associazioni e istituzioni del territorio emiliano-romagnolo che esprime l'impegno dell'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna nell'educazione alla cittadinanza attiva dei giovani. "L'Assemblea legislativa da' identita' di comunita' a progetti sparsi in giro per la regione, permettendo loro di contaminarsi e rafforzarsi - spiega Rosi Manari, coordinatrice del progetto -, e' un patto di cittadinanza che tiene insieme tutti coloro che lavorano su questo tema". Sono 101 i progetti, 35 mila gli studenti coinvolti, oltre 100 i Comuni e piu' di 200 le associazioni all'interno di conCittadini.(Dires - Redattore Sociale) (Red/ Dire)