Roma, 2 dic. - Un e-book per raccontare i lavori sulla legalita' delle scuole lombarde. E' l'iniziativa dall'ufficio scolastico regionale della Lombardia che dal 2015 ha riorganizzato il proprio sistema scolastico con la creazione dei 'CPL', i centri di promozione della legalita'.
Nati da una convenzione tra l'USR lombardo e la Regione, i CPL attualmente sono 13 - uno in ogni provincia e due nell'area metropolitana di Milano - e comprendono 465 istituti scolastici e 165 enti tra associazioni e istituzioni. Funzionano infatti come reti di scopo orientate alla costruzione di alleanze territoriali tra scuole, istituzioni, associazioni e altri enti con l'obiettivo di dare vita a patti e percorsi di formazione sulla legalita', sulla corruzione e sulla criminalita' organizzata di tipo mafioso. Studenti, studentesse e docenti sono in egual modo destinatari e protagonisti, realizzando progetti che intrecciano l'educazione alla legalita' con la formazione professionale, l'educazione finanziaria, l'educazione al benessere e l'insegnamento di 'Cittadinanza e Costituzione'.
L'e-book, nelle intenzioni delle sue curatrici Simona Chinelli, Claudia Casavola e Generosa Quattrocchi, vuole quindi essere uno strumento di condivisione di buone pratiche per la scuola: "I primi cinque anni di esperienza dei CPL- spiegano le autrici- sono racchiusi in questa pubblicazione che prevede schede di sintesi e presenta materiali consultabili in maniera estesa in formato digitale". Un e-book pensato quindi "per valorizzare i diversi livelli di esperienza" e a cui "ogni CPL ha dato il suo contributo" fornendo materiali e risultati che documentino il proprio lavoro.
"Uno strumento importante- lo ha definito la direttrice dell'USR Delia Campanelli- affinche' la comunita' scolastica e il territorio insieme facciano crescere giovani capaci di emozionarsi nella ricerca del rispetto, della valorizzazione dell'altro e nella scelta di percorsi a favore del bene comune. Questa e' l'avanguardia formativa dei CPL- ha concluso Campanelli- sui temi dell'anticorruzione e dell'antimafia".
(Red/Dire)