Partito con 4.000 da Roma proseguira' in tutta italia fino al 20/01
(DIRE - Notiziario settimanale Scuola) 15 gen. - Partita da Roma la maratona dei baby diplomatici di Imun 2018-Italian Model United Nations, la piu' grande simulazione di processi diplomatici esistente in Italia e in Europa, organizzata da United Network, associazione italiana promotrice di progetti formativi d'eccellenza, riconosciuta a livello internazionale. La cerimonia di inaugurazione si e' tenuta a Roma martedi' 9 gennaio, all'Auditorium della Conciliazione che, per l'occasione, ha accolto la festosa 'delegazione' dei ben quattromila diplomatici e ambasciatori partecipanti all'edizione del Lazio, la piu' numerosa di sempre.
Numerose le personalita' istituzionali che sono intervenute per fare gli auguri di buon lavoro ai giovani partecipanti, tra cui il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ed il portavoce Asvis, gia' Presidente Istat e ministro del Lavoro, Enrico Giovannini. L'edizione romana si e' tenuta dal 9 al 13 gennaio e ha visto i 'Delegates' al lavoro in varie sedi istituzionali in cui si sono tenute le simulazioni dei lavori Onu, tra cui la Camera dei Deputati. Ad Imun Roma 2018 hanno partecipato studenti delle scuole superiori di tutto il Lazio (la grande maggioranza), ma anche di Toscana, Emilia-Romagna, Calabria, Friuli-Venezia Giulia, Sardegna, Umbria, Veneto, Molise) e delegazioni di scuole straniere, tra cui Giordania, Francia, Malta. Dopo Roma, la maratona dei giovani diplomatici, che coinvolgera' in totale circa 6000 studenti, prosegue da nord a sud, attraverso Lombardia, Piemonte, Campania, Puglia, Sicilia.
Migliaia gli studenti partecipanti e centinaia le scuole coinvolte, sia italiane che estere. I giovani vestiranno i panni di ambasciatori, dopo il successo di 'Young7', l'iniziativa che United Network ha realizzato con il ministero dell'Istruzione, e che ha portato a Taormina a maggio, nei giorni del G7, studenti delle scuole superiori italiane che hanno simulato le sedute del summit internazionale, confrontandosi sui temi dell'agenda diplomatica in discussione. In virtu' della collaborazione con il Miur, tutti i progetti formativi promossi e organizzati da Un, riconosciuti esplicitamente, tra l'altro, quali percorsi di alternanza scuola-lavoro. Numerosi inoltre i patrocini istituzionali e le partnership attivati con le principali istituzioni in Italia, tra questi: Parlamento Europeo, Missione Permanente italiana presso le Nazioni Unite, Autorita' Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza, ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Regione Lazio, Regione Piemonte, comuni di Catania, Bari, Torino, Napoli, universita' di Palermo, universita' La Sapienza di Roma, universita' Suor Orsola Benincasa e universita' Parthenope di Napoli, universita' degli Studi della Tuscia, Institut Francais di Napoli.
I partecipanti tratteranno i temi della politica internazionale durante le simulazioni dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite o di altre sessioni di organizzazioni internazionali come Unicef, Unhcr, Sochum. Tanti gli argomenti che verranno affrontati e discussi, tutti legati all'attualita' piu' stringente: conflitti internazionali, sviluppo sostenibile nei Paesi in via di sviluppo, cambiamenti climatici, politiche dell'immigrazione, traffico internazionali di armi, lotta alla malnutrizione, estremismo e terrorismo internazionale, rispetto dei diritti umani, per citare solo alcuni temi che verranno discussi dalle varie Commissioni.
La manifestazione si concludera' con la proclamazione dei Best Delegates Imun 2018, i quattro studenti che si saranno distinti nel corso di questa edizione, i quali vinceranno un viaggio a New York per partecipare (dal 19 al 26 febbraio) alle simulazioni del Gcmun (Global Citizens Model Unietd Nations) al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite. Dopo la tappa inaugurale nel Lazio la roadmap di Imun 2018 proseguira' dunque in diverse regioni italiane: Piemonte (Torino, 15-18 gennaio-sede: Campus Luigi Einaudi), Puglia (Bari, 15-18 gennaio-sede: Palazzo della Citta' Metropolitana di Bari), Sicilia (Catania, 15-18 gennaio-Palazzo della Cultura), Campania (Napoli, 18-20 gennaio-sede: Maschio Angioino), Lombardia (Milano, 18-20 gennaio-Palazzo delle Stelline), Sicilia (Palermo, 18-20 gennaio-sede: universita' di Palermo). Tutte le simulazioni si svolgeranno in lingua inglese ed e' richiesto il western formal dress: giacca e cravatta per i ragazzi e tailleur per le ragazze. Vietati jeans e scarpe da ginnastica per qualche giorno.
Il progetto dei model United Nations si articola in due fasi: una preparatoria, durante la quale gli allievi studiano i temi e il modo in cui operare all'interno della simulazione; e una operativa basata sul metodo del learning by doing, in cui i delegati vestono il ruolo dei diplomatici all'interno del model. Nel corso delle varie assemblee gli studenti 'delegati' svolgeranno dunque tutte le attivita' tipiche della diplomazia: scriveranno e terranno discorsi, prepareranno bozze di risoluzione, negoziati con alleati e avversari, risoluzione di conflitti, impareranno a muoversi all'interno delle committees adottando le regole di procedura delle Nazioni Unite.
(Red/ Dire)