"Device tecnologici valido strumento per facilitare apprendimento"
(DIRE - Notiziario settimanale Scuola) Roma, 21 ott. - Sull'uso dei device tecnologici in classe, compresi gli smartphone, "osservo che si tratta di un tema che i cambiamenti sociali impongono all'attenzione del Ministero e che va analizzato nella giusta prospettiva". Cosi' la ministra dell'Istruzione, Valeria Fedeli durante il Question time alla Camera.
"Partendo dal presupposto- prosegue Fedeli- che non si puo' pretendere di separare il mondo che i ragazzi vivono al di fuori dalla scuola rispetto al mondo della scuola, non puo' negarsi che i device tecnologici possono costituire un valido strumento per facilitare l'apprendimento, ove correttamente utilizzati. Si tratta infatti di una straordinaria opportunita', che pero' deve essere governata. Se lasciamo un minore solo con un device in mano e' possibile che non impari nulla, che s'imbatta in fake news e ancora peggio diventi vittima di cyberbullismo. Se invece sono guidati da insegnanti preparati e da genitori consapevoli, i ragazzi possono utilizzare con spirito critico uno strumento potente, quale e' per l'appunto internet".
(Red/ Dire)