(DIRE - Notiziario settimanale Scuola) Campobasso, 15 mag. - "Sono contenta di essere qui perche' significa andare a toccare con mano quanta qualita' didattica e formativa c'e' nelle scuole italiane. Purtroppo spesso non si racconta la scuola che fa scuola che include e che qualifica". Cosi' ai giornalisti il ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli a margine della visita di stamattina all'istituto comprensivo Montini di Campobasso. "Dobbiamo rimettere al centro la funzione sociale dei docenti e del personale che lavora nella scuola, perche' lavorano per tutto il Paese. Dobbiamo dare sostegno alla scuola, non a parole ma con fatti, azioni, investimenti. Per questo - prosegue Fedeli- abbiamo scelto di investire economicamente, non solo per eliminare il precariato perche' le condizioni in cui si lavora sono fondamentali, ma anche per la formazione qualitativa dei docenti. Non si puo' continuare ad avere blocchi contrattuali per piu' di otto anni". E sull'edilizia scolastica il ministro dichiara: "Investimenti ne sono stati fatti ed e' stato riattivato l'osservatorio nazionale, che significa che in quel luogo si determinano priorita' condivise, criteri e finanziamenti per garantire oltre ad una didattica di qualita' e alla formazione dei docenti, un ambiente scolastico dotato di attrezzature.
Questa visita rafforza la mia idea di cosa significa fare scuola. Innanzitutto una scuola inclusiva, che sviluppi - continua - le capacita' dei ragazzi di costruire relazioni e conoscenza, finalizzati all'acquisizione di una cittadinabza europea e globale. E poi una scuola in cui siano presenti le arti e le tecniche, i linguaggi nuovi legati all alla manualita'. Tutto questo - conclude Fedeli - e' rappresentato con straordinaria qualita' qui in Molise".
(Red/ Dire)