(DIRE - Notiziario settimanale Scuola) Trieste, 12 giu. - "Il ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca da' pieno sostegno alla candidatura di Trieste a Capitale europea della Scienza 2020, sostegno che si concretizza in una lettera inviata nei giorni scorsi dalla ministra Fedeli al segretario generale di Euroscience Peter Tindemans". Lo riferisce la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, a margine dell'incontro a Roma con il ministro Valeria Fedeli. "Si conferma cosi' l'azione di forte supporto della Regione all'iniziativa promossa dalla Fondazione internazionale Trieste (Fit)", rileva la presidente, osservando che l'appuntamento dell'Euroscience open forum (Esof) 2020 "e' pienamente in linea con la valorizzazione del sistema scientifico e di innovazione del Friuli Venezia Giulia (Sis Fvg) e con il ruolo che la Regione ha consolidato negli anni entro il contesto generale dell'Europa Centro Orientale". L'evento avrebbe sede nella prestigiosa sede del Porto Vecchio di Trieste. L'Esof e' il piu' importante meeting d'Europa sulla ricerca scientifica e l'innovazione e raduna a cadenza biennale oltre 4mila partecipanti provenienti dal mondo della scienza, delle istituzioni, dell'economia e del giornalismo.
E, come scrive Fedeli a Tindemans "questa e' una candidatura solida. Trieste -per la riconosciuta alta concentrazione di Istituzioni scientifiche nazionali e internazionali con istituti di formazione superiore e parchi scientifici e tecnologici, per l'alto livello della ricerca, e per ragioni geografiche e storiche- e' la citta' piu' adatta ad ottenere il titolo di Citta' europea della Scienza". Mentre la Fondazione presieduta dal professor Stefano Fantoni sta predisponendo il dossier della candidatura triestina, il prossimo appuntamento e' fissato al 29 giugno per un'audizione a Strasburgo, sede dell'Esof, alla quale saranno presenti sia la Regione sia il Miur. Serracchiani e' tornata anche sul tema della carenza di personale dirigente di cui soffrono gli istituti scolastici nel Friuli Venezia Giulia e delle altre criticita' che si profilano con le richieste di trasferimento di molti docenti. Dalla ministra sono giunte assicurazioni sul fatto che le comunicazioni dell'amministrazione regionale sono state esaminate e che si sta cercando di trovare soluzione ai problemi.
Nell'incontro con la ministra Fedeli sono state approfondite altre opportunita' per il sistema scientifico regionale, con particolare riguardo al ruolo che puo' avere la Sissa (Scuola superiore di studi avanzati di Trieste) quale centro di calcolo a supporto del Piano nazionale 'Industria 4.0'. La Sissa infatti, supportata anche dall'alleanza con la Scuola Normale di Pisa, e' gia' pronta alla gestione di processi complessi, guardando all'ipotesi di una terna di centri di calcolo con Bologna e Milano.
(Red/ Dire)