(DIRE-Notiziario settimanale Scuola) Roma, 16 gen. - Maratone di lettura, recitazioni teatrali, spettacoli musicali e di danza, incontri con gli autori, mostre fotografiche, cortometraggi e cineforum. Piu' che una festa. E' tornata, venerdi' 13 gennaio, a partire dalle ore 18 e fino alle ore 24, la Notte nazionale del liceo classico. L'iniziativa e' stata promossa dal ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca nell'ambito delle azioni organizzate dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione a sostegno degli studi classici e umanistici.
Quasi 400 (388 per l'esattezza) i licei classici di tutta Italia che hanno aderito alla manifestazione. Migliaia tra dirigenti, docenti, alunni sono stati coinvolti nelle attivita' che vedono anche la sinergia di enti e istituzioni del territorio. La Notte nazionale del liceo classico e' nata da un'idea di Rocco Schembra, docente di Latino e Greco al liceo classico Gulli e Pennisi di Acireale (CT) e quest'anno replica, dopo il successo degli anni scorsi, per la sua terza edizione.
Nel corso della serata le scuole aderenti hanno aperto le loro porte a tutti i cittadini. Ciascun istituto ha personalizzato le sue iniziative grazie anche al protagonismo degli alunni. La Notte nazionale del liceo classico vuole essere anche un modo alternativo e innovativo di fare scuola. La curiosita' di questa nuova edizione e' la canzone scritta da Francesco Rainero, 21 anni, ex studente del liceo classico Galileo di Firenze, dedicata proprio all'evento.
(Wel/ Dire)