L'attuale infestata da topi-blatte; protesta diventa lezione-show
(DIRE-Notiziario settimanale Scuola) Roma, 10 ott. - Stufi di essere "nomadi" e pronti a fare le barricate per ottenere una sede "dignitosa", possibilmente nel centro della citta'. Circa 400 tra studenti e docenti, del liceo artistico e musicale "Foiso Fois" di Cagliari, hanno manifestando sotto i portici del Consiglio regionale sardo, chiedendo un incontro per consegnare una lettera in cui spiegano le ragioni della protesta. In poche parole, gli allievi del liceo, accompagnati nella protesta dai loro insegnanti, chiedono che l'attuale sede assegnata, nell'istituto Besta a Monserrato, venga ripulita e disinfestata, mentre per l'anno prossimo pretendono una sede nel centro storico della capoluogo sardo: "Come accade in tutte le grandi citta'- sottolinea Maria Luisa Trevisi, docente dell'istituto- per esempio potrebbe andar bene l'ex Manifattura Tabacchi, i ragazzi del'artistico hanno bisogno di vivere e 'respirare' il centro storico".
Marta Sarais, studentessa, spiega: "Manifestiamo perche' siamo praticamente senza sede, costretti a fare orario di lezioni dimezzato. Quindi chiediamo innanzitutto che i lavori al Besta, al quale ci hanno assegnato il giorno prima dell'inizio delle lezioni, avvisandoci con un messaggio su whatsapp non firmato, siano fatti quanto prima. La sede va ripulita e disinfestata, ci sono topi e blatte". Ma non basta: "Per l'anno prossimo vogliamo certezze, siamo 'nomadi' da piu' di cinquant'anni, vogliamo una sede in cui sentirci a casa". Nel frattempo, tra un coro e l'altro, i ragazzi del liceo non perdono tempo: la manifestazione si e' trasformata in una enorme lezione a cielo aperto, con tanto di disegni e saggi musicali.
(Wel/ Dire)