(DIRE-Notiziario settimanale Scuola) Roma, 21 mar. - "La lingua italiana partecipa all'innovazione come le altre lingue d'Europa. Innovazione e tutela della lingua italiana vanno di pari passo, non esiste un fronte conservatore della lingua italiana e un fronte innovatore che puo' fare a meno della stessa". Lo ha detto all'agenzia Dire, Claudio Marazzini, presidente dell'accademia della Crusca, a margine della fase finale delle Olimpiadi di Italiano.
"Le nuove generazioni- ha aggiunto Marazzini- studiano l'italiano e anche le altre lingue che conoscono un po' meglio rispetto ai loro padri. Specialmente l'inglese perche' altre, come il francese o lo spagnolo, sono in regresso".
"Il problema della lingua italiana- ha spiegato ancora il presidente dell'Accademia della Crusca- non e' legato necessariamente ai giovani ma anche e soprattutto alle classi dirigenti e alle persone di una certa eta', partite da una scarsa conoscenza del mondo che ora assumono un atteggiamento eccessivamente filo straniero. Non credo quindi che sia un problema legato ai giovani".
(Wel/ Dire)