(DIRE-Notiziario settimanale Scuola) Roma, 9 mag. - Dopo l'esperienza con gli studenti delle Scuole Superiori e delle Universita', il progetto IMUN, la piu' grande simulazione di processi diplomatici in Italia, si e' stata aperta anche ai piu' piccoli, agli studenti delle scuole medie inferiori italiane, che grazie a Imun middle school hanno mosso i primissimi passi nel mondo della diplomazia internazionale. Oltre 1200 gli studenti delle scuole medie coinvolti, tra Roma e Napoli.
Imun middle school Roma 2016, giunta alla terza edizione, e' la prima e unica simulazione di processi diplomatici organizzata in Italia rivolta esclusivamente agli studenti delle scuole medie inferiori, ed e' organizzata dall'Associazione United Network, in collaborazione con la Regione Lazio, l'Universita' La Sapienza di Roma e il coinvolgimento di Leonardo - Educazione Formazione Lavoro, impegnato da anni nel mondo della formazione ed in particolare nello sviluppo di progetti a vocazione internazionale. Sono ventinove le scuole medie che hanno partecipato ad Imun middle school Roma 2016 (quasi tutte della Regione Lazio, una di Piacenza e una di Terni), piu' di seicento gli studenti coinvolti.
La Cerimonia conclusiva dell'edizione romana si e' tenuta presso l'Auditorium della Conciliazione, alla presenza di tutti i giovani studenti, dei docenti che li hanno accompagnati in questa importante esperienza formativa e dei genitori. Sono intervenuti Andrea Baldanza, capo di gabinetto del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, e Umberto Gentiloni, docente di storia Contemporanea presso l'Universita' La Sapienza di Roma.
Nel corso della Cerimonia finale i ragazzi hanno manifestato tutto il loro entusiasmo per la bella esperienza vissuta e festeggiato con applausi e cori da stadio i compagni che sono stati premiati come migliori "delegates" di Imun middle school Roma. Si sono aggiudicati l'ambito titolo: Maria Luisa Guaccero, della Scuola "I.C.Goffredo Petrassi" e Alessandro Andreucci, della Scuola "Maria Ausiliatrice", entrambe scuole medie di Roma. Andrea Baldanza ha portato i saluti del Presidente Nicola Zingaretti e speso parole di grande apprezzamento, sia per l'iniziativa IMUN sia per gli ottimi risultati conseguiti dagli studenti, che nel corso dei tre giorni di simulazione, ma anche nel periodo precedente di preparazione presso le scuole di appartenenza "hanno dimostrato grande entusiasmo per la nuova esperienza, in cui si sono impegnati dimostrando maturita' e serieta', nonostante siano ragazzi molto giovani. Mi auguro - ha concluso Baldanza - che l'impegno che avete dimostrato in questi giorni possa essere rinnovato anche nel vostro quotidiano, nelle vostre scuole: l'educazione scolastica e' il veicolo per migliorarsi, sia a livello formativo che personale".
Il professor Umberto Gentiloni ha sottolineato che "Questo progetto e' uno straordinario momento di formazione nel corso della vostra, anzi nostra, esistenza: io stesso da studente ho partecipato ad iniziative di questo tipo, e sono certo che questa esperienza, che vi ha spronato a confrontarvi e dialogare tra di voi su temi importanti, vi dara' anche per il futuro gli strumenti per opporvi ad episodi di intolleranza e razzismo, che sono sempre frutto di ignoranza e non conoscenza dell'altro".
Grande soddisfazione ha espresso Riccardo Messina, presidente di United Network, per il successo di tutte le iniziative rivolte agli studenti, che si sono susseguite da gennaio a maggio: "Quest'anno con IMUN e HARVARD WORLDMUN abbiamo coinvolto migliaia di studenti, italiani e da tutto il mondo, di ogni ordine e grado, dalle scuole medie con Imun middle school, alle scuole superiori con IMUN, fino alle universita' provenienti da tutti i continenti! Siamo felici che i nostri progetti stiano riscuotendo tutto questo successo, sono sempre piu' gli studenti e le scuole che scelgono di partecipare ad una esperienza che abbiamo voluto fosse altamente formativa, sia a livello di contenuti sia come momento di formazione della persona. Questi ragazzi sono il nostro futuro e non e' vero che non si impegnano (se non con la play station!). Io ho visto ragazzi molto motivati ed impegnati, l'importante e' saper trovare il modo per coinvolgerli e responsabilizzarli, in prima persona".
Tre giorni in cui i partecipanti si sono calati nei panni di ambasciatori e diplomatici, e trattano i temi della politica internazionale durante le simulazioni dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite o di altre sessioni di organizzazioni internazionali. Tanti gli argomenti che verranno affrontati e discussi, tutti legati all'attualita' piu' stringente: dalla tutela del patrimonio culturale e archeologico nella Siria sconvolta dalla guerra all'emergenza immigrazione, dalla finanza ai diritti umani, dalla sicurezza nel Mediterraneo ai cambiamenti climatici.
Conclusa l'edizione di Roma, Imun middle school si e' trasferito a Napoli, dove dal 5 al 7 maggio sono stati coinvolti altri 600 studenti di circa 20 scuole medie della Regione Campania. Imun middle school Napoli 2016 e' organizzato da United Network con il sostegno e il patrocinio del Comune di Napoli, dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Campania e del Consolato Generale degli Stati Uniti d'America di Napoli.
IMUN si conferma una formula di grande successo, grazie all'interesse e all'entusiasmo di migliaia di studenti desiderosi di cimentarsi in un'esperienza formativa unica: diventare "ambasciatori e diplomatici per un giorno" per avvicinarsi al mondo della diplomazia e della cooperazione internazionale, per comprendere come funzionano le assemblee dell'ONU e delle piu' importanti organizzazioni internazionali.
Il progetto dei Model United Nations si articola in due fasi: una preparatoria, durante la quale gli allievi studiano i temi e il modo in cui operare all'interno della simulazione; e una operativa basata sul metodo del learning by doing, in cui i delegati vestono il ruolo dei diplomatici all'interno del Model. Nel corso delle varie assemble gli studenti "delegati" svolgeranno dunque tutte le attivita' tipiche della diplomazia: scriveranno e terranno discorsi, prepareranno bozze di risoluzione, negoziati con alleati e avversari, risoluzione di conflitti, impareranno a muoversi all'interno delle committees adottando le regole di procedura delle Nazioni Unite. Tutte le simulazioni si svolgeranno in lingua inglese.
(Wel/ Dire)