(DIRE-Notiziario settimanale Scuola) Roma, 4 lug. - In attuazione del programma triennale "Scuola Viva", con cui la Regione Campania intende ampliare l'offerta formativa e al contempo sostenere una intensa azione di apertura dell'Istituzione Scolastica al territorio, e' stato pubblicato sul BURC n° 43 del 29/06/2016 il Decreto Dirigenziale di approvazione dell'avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali per l'anno scolastico 2016/2017, per un importo complessivo di euro 25.000.000 a valere sulle risorse del POR Campania FSE 2014-2020.
Soggetti proponenti sono le Istituzioni Scolastiche Statali di I e II grado della Regione Campania. Ogni soggetto proponente potra' presentare un solo progetto per un importo massimo di euro 55.000. L'Istituzione scolastica proponente, per il miglior raggiungimento delle finalita' dell'intervento proposto, dovra' stipulare specifico accordo di partenariato con le strutture e le risorse culturali e sociali del territorio che intende coinvolgere per la realizzazione delle attivita' (tra questi: enti istituzionali, associazioni di promozione culturale, associazioni di promozione sociale, cooperative, volontariato laico e religioso, terzo settore, imprese, oratori).
Le attivita' dell'Istituzione scolastica proponente devono essere rivolte agli studenti iscritti, agli studenti degli altri Istituti di I e II grado del territorio e ai giovani fino ai 25 anni di eta', italiani e stranieri, prevedendo il piu' ampio coinvolgimento delle diverse fasce di popolazione.
Le attivita' saranno libere, gratuite e aperte al territorio, per cui dovranno prevedere e garantire la partecipazione anche di adulti in generale, sia italiani che stranieri.
In relazione alla dimensione ed intensita' del fenomeno della dispersione scolastica sul territorio regionale si considerano destinatari privilegiati del progetto gli studenti che hanno abbandonato la scuola.
L'attivita' proposta, della durata minima di numero 240 ore, articolata da uno fino a otto moduli tematici, a scelta della scuola, della durata di almeno 30 ore ciascuno, potra' prevedere la realizzazione di varie tipologie di intervento: a. laboratori, dentro e/o fuori la scuola, per l'approfondimento delle competenze di base linguistico/espressive e logico/matematiche; b. laboratori tecnico/professionali attivabili dalle scuole secondarie di II grado con il coinvolgimento di artigiani e/o imprese, fondazioni, associazioni di categoria, ecc.. nonche' percorsi di valorizzazione ed incremento delle opportunita' di cui alla Legge 107/2015 in ordine al rafforzamento dei percorsi di alternanza scuola-lavoro; c. laboratori tematici di arte, teatro, musica, sport, lingue straniere, cultura ambientale, enogastronomia, cittadinanza attiva, educazione alla pace e alla legalita', multiculturalita', ecc.; d. attivita' culturali e ricreative dentro e/o fuori la scuola (teatrali, musicali, sportive ecc.); e. percorsi di consulenza psicologica, azioni di orientamento, continuita' e sostegno alle scelte dei percorsi formativi; f. iniziative per il coinvolgimento diretto e attivo dei genitori nella vita scolastica; g. percorsi didattici (formali, informali e non formali) finalizzati all'acquisizione e al potenziamento delle competenze.
(Wel/ Dire)