La sua una prova mancata per i "gia' troppi impegni musicali"
(DIRE-Notiziario settimanale Scuola) Roma, 20 giu. - "Gli ostacoli piu' grandi, sembrano grandi finche' non li passi", basta credere in se stessi. Esordisce cosi' Mondo Marcio nel raccontare, in esclusiva a Diregiovani, il suo (non) esame di maturita'. Una 'prova' mancata per i "gia' troppi impegni musicali". Una carriera lavorativa che incomincia a 16 anni ha sempre un prezzo da pagare che, spesso, coincide con la perdita della giovinezza di quegli appuntamenti che la caratterizzano e che, nella vita, non tornano piu'.
Mondo Marcio confessa che, nell'anno del primo tour, alcuni professori non li ha mai conosciuti o, forse, ricorda di averli visti non piu' di una sola volta. Da qui la bocciatura inevitabile. Il rammarico lascia il posto alla consapevolezza che la Maturita' e' un 'evento' importante nella vita di ogni adolescente. "Voi che la fate", augura il rapper ai ragazzi, "andate e spaccate. Mettetecela tutta".
(Wel/ Dire)