(DIRE-Notiziario settimanale Scuola) Roma, 6 giu. - Un istituto "di forma circolare in modo che tutte le aule siano collegate e non ci siano spazi distinti tra una parte e l'altra della scuola. Vetrate sia interne che esterne che offrano visibilita', luminosita' e unione tra scuola e natura, per non creare una differenza tra la natura e l'edificio". E' la scuola, dotata anche di pannelli solari, quella che immaginano Federico, Nicole e il resto del loro gruppo, che, insieme a una cinquantina di ragazzi, ha partecipato alla "gara di idee" indetta dal ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca.
La competizione e' dedicata agli studenti di 12 scuole superiori italiane provenienti dai territori interessati dal bando #Scuoleinnovative per la costruzione di 52 nuovi istituti.
Per Nicole, capelli verdi e occhi azzurri, "la maggior parte delle scuole che ci sono adesso sono poco funzionali e poco innovative". L'iniziativa, quindi e' "una grande idea...". Per Roberto (il nome e' di fantasia, ndr) l'iniziativa "e' un progetto per le scuole innovative per il futuro... - spiega a Diregiovani - cosa dobbiamo fare? Non lo sappiamo bene neanche noi...".
E tra i ragazzi impegnati agli otto tavoli di lavoro, oggi c'e' anche chi sta pensa a una serie di aule "con pareti a scomparsa" che possano trasformarsi in aula magna a seconda delle esigenze. "Il mio gruppo si e' focalizzato sulla creazione di spazi per l'uso pomeridiano della scuola, con forme simili a nidi d'ape, sono una serie di esagoni dove sono presenti tavolini o computer dove gli studenti si possono raccogliere il pomeriggio e studiare insieme per un'interrogazione o per una verifica" dice Lorenzo al cronista del portale, e sull'iniziativa commenta: "e' un'esperienza molto veloce, tutto un pensar subito, buttar giu'. Forse se avessimo avuto un po' piu' di tempo forse sarebbe andata meglio...". Anche per lui, comunque, il bilancio complessivo e' "buono".
I progetti saranno valutati da una commissione di cui sara' membro, tra gli altri, l'architetto Mario Cucinella.
Gli istituti di appartenenza di tutti i ragazzi inseriti nella squadra vincitrice riceveranno un premio di 35mila euro. La stessa cifra sara' destinata a cinque scuole del primo ciclo che hanno partecipato alla sezione a loro dedicata dall'Hackaton.
(Wel/ Dire)