Prof.ssa Zappala': Tante attivita', sempre pronti ad ascoltare allievi
(DIRE-Notiziario settimanale Scuola) Roma, 6 giu. - Una scuola che e' un po' "una grande famiglia", in cui gli studenti troveranno sempre "un insegnante pronto ad ascoltarli". E allora diventa inevitabile sentire, per una volta, gli insegnanti ringraziare gli studenti, complimentarsi con loro per l'impegno e la volonta' mostrata durante gli anni di studi. È successo al Liceo Statale Classico e Scientifico Democrito, a Casalpalocco, che ha cosi' celebrato si' la chiusura dell'anno scolastico, ma soprattutto i suoi primi 30 anni di vita.
L'iniziativa ha coinvolto tantissimi tra studenti e insegnati, ex e attuali, oltre al personale ATA ("senza il quale non potremmo aprire o chiudere la scuola", ha sottolineato la dirigente scolastica Paola Bisegna), e' stata un'occasione che ha messo in risalto le attivita' svolte nelle diverse aree tematiche che hanno spazio e grande attenzione nel liceo.
"Sono qui da quasi 25 anni- ha detto Elena Zappala', insegnante di scienze dei corsi B e C- Sono arrivata nel 1992, mi sono trovata subito bene con colleghi e alunni, che si sono dimostrati corretti e disponibili. Qui ho trovato una famiglia". Alle celebrazioni del trentennale della scuola hanno preso la parola insegnanti e personale ATA, che non hanno mancato di elogiare l'apporto dato dagli studenti, sotto ogni punto di vista: "Qui in questa scuola l'insegnante ha un suolo ruolo, una sua funzione", ha detto ancora la professoressa Zappala', sottolineando che se "i ragazzi sentono il bisogno di confrontarsi con i professori" sicuramente "ne troveranno sempre uno pronto ad ascoltarli e a mettersi in gioco con loro". Nel corso della celebrazione sono state anche presentate tutte le varie attivita' che si svolgono all'interno dell'istituto: e' stata riproposta una parte di una rappresentazione teatrale realizzata in occasione della giornata della memoria, a inizio anno; e' stata celebrata l'impresa dei ragazzi che si sono cimentati in attivita' sportiva; si e' parlato anche del lavoro che viene svolto a proposito dell'insegnamento della lingua straniera.
"Da parte della scuola c'e' una apertura a 360 gradi- conferma Zappala'- Per l'attivita' teatrale, per i percorsi importanti come quello della memoria a cui e' stato dato tanto spazio. E poi anche ai gruppi sportivi". Alla scuola, continua l'insegnante di Scienze, "auguro di proseguire cosi', abbiamo avuto il nostro dirigente che ci ha seguito bene in questi anni. Ai ragazzi che possano fare il meglio per il loro futuro".
(Wel/ Dire)