(DIRE-Notiziario Scuola) Roma, 25 gen. - È iniziato con la visita della Sinagoga Tempel nel quartiere ebraico Kazimierz di Cracovia il viaggio della Memoria 2016 organizzato dal Miur e dall'Unione delle Comunita' ebraiche italiane (Ucei), che si è tenuto la scorsa settimana.
Centotrenta studenti provenienti da scuole di tutta Italia, accompagnati dalla presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, dal ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, dal presidente dell'Ucei, Renzo Gattegna, hanno iniziato il loro viaggio. Con loro alcuni reduci della drammatica esperienza, Sami Modiano e le sorelle Andra e Tatiana Bucci.
Domani i partecipanti faranno tappa ai campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau - nel quartiere dove 71 anni fa avvenne quello che fu con molte probabilita' il rastrellamento piu' imponente d'Europa, sia dal punto di vista numerico (oltre 70mila ebrei che vivevano qui, presi e deportati nei vari campi sparsi per l'Europa) sia per quel che riguarda la crudelta' che l'eservito nazista inflisse nei confronti degli ebrei polacchi.
"Le istituzioni- ha detto Boldrini ringraziando i testimoni che 'ancora oggi hanno il coraggio e la generosita' di mettere a disposizione di tutti noi la loro drammatica esperienza'- hanno il dovere di venire qui". Perche il Paese che rappresentano "prese parte attiva a quell'orrore e questa e' una vergogna che dobbiamo sempre tenere a mente".
Noi, ha ammonito il presidente della Camera, "dobbiamo contrastare con tutte le nostre forze, ogni forma di negazionismo. Non dobbiamo solo ascoltare le testimonianze dei sopravvissuti, ma dobbiamo farci carico di esse, perche' la democrazia e la pace non sono valori assodati, ne' consolidati".
Secondo la terza carica dello Stato, "l'umanita' non ha imparato la lezione dell'Olocausto: gli ultranazionalismi, il razzismo e gli orrori in nome di una presunzione di superiorita' esistono ancora in molte parti del mondo". Per questo, ha concluso rivolge dosi ai ragazzi presenti, "il disegno di un'Europa unita e' da salvaguardare. Nel 1941 ragazzi della vostra eta', confinati a Ventotene, scrivevano il manifesto degli Stati Uniti d'Europa. Quel progetto non e' ancora concluso. A noi - e a voi - il compito di farlo".
L'incontro nella Sinagoga, e' stata anche l'occasione per rinnovare il Programma operativo sulle attivita' di educazione alla Shoah nelle scuole e nelle universita' italiane, in attuazione del Protocollo d'intesa tra Miur e Ucei, siglato il 18 gennaio 2015. Al termine della visita della Sinagoga Tempel, i ragazzi degli istituti scolastici - tra cui una delegazione di studenti dell'Associazione Sinti italiani, che hanno partecipato al viaggio della memoria per onorare e ricordare lo sterminio di rom e sinti nei lager nazisti - 'sfidando' neve e temprature rigide, si sono recati nel quartiere Podogorze di Cracovia, l'ex ghetto nazista dove avvenne la parte piu' cruenta del rastrellamento e dove sono conserveti i resti del muro del ghetto.
Qui in piazza Bohaterow Getta, dove una volta selezionati, gli ebrei partivano per i campi di sterminio, si e' conclusa la prima giornata.
(Wel/ Dire)