Toccafondi: Alternanza con lavoro e' istruzione a tutti gli effetti
(DIRE-Notiziario settimanale Scuola) Roma, 4 apr. - Un sistema quello degli Istituti Tecnici Superiori presentato al Miur con luci e ombre. Alla presenza del Sottosegretario all'Istruzione, Gabriele Toccafondi, sono stati resi noti i dati del monitoraggio relativo agli Istituti Tecnici Superiori e la conseguente graduatoria per l'accesso ai fondi premiali per i percorsi di studio che hanno raggiunto risultati di eccellenza in relazione al numero di diplomati e al loro esito nel mondo del lavoro.
L'intero monitoraggio si deve ad una ricerca condotta dall'Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa, Indire. La graduatoria redatta in base all'analisi dei dati e' stata, poi, discussa e approvata dal Tavolo Tecnico Nazionale Paritetico che ha anche definito le proposte e le misure per migliorare l'intero sistema dei percorsi Its.
Dei 67 percorsi valutati - che fanno capo a 48 Its - 28 sono quelli premiati con un bonus. Tra gli interventi migliorativi illustrati dal Sottosegretario, oltre alla fine dei bonus distribuiti indistintamente, "non siamo piu' disposti a finanziare l'intero sistema. Il 30% delle risorse, una novita' di quest'anno viene dato non piu' a pioggia ma su quota premiale".
"Lo 0,03% delle aziende italiane e' oggi implicato a vario titolo all'interno del percorso Its. Un po' poche. Per cambiare la mentalita' e la cultura di questo Paese serve che un intero sistema Paese inizi a remare. Il sistema produttivo italiano su questo deve far un ulteriore sforzo. Ne va anche del sistema Paese che chiede - evidenzia Toccafondi - lavoratori con alcune qualifiche ma queste qualifiche non le puo' formare solo e soltanto la scuola e il percorso scolastico".
Occorre essere "in questo binomio. In questo senso va l'alternanza scuola/lavoro obbligatoria nei Tecnici Professionali e nei Licei. Per noi e' scuola a tutti gli effetti. Far fare esperienza ai ragazzi anche con aziende, con il mondo dell'artigianato, con il mondo del lavoro, con il mondo dell'impresa e' scuola a tutti gli effetti. La scuola - conclude il Sottosegretario - e' conoscenza e conoscenze ma e' anche competenze quelle che per 40, 50 anni si e' voluto togliere dal percorso scolastico. Noi le vogliamo far ritornare senza il venir meno dello stesso percorso scolastico classico".
(Wel/ Dire)