SCUOLA. Scambio Roma-Parigi, Marino incontra alunni francesi
"Città gemelle, faremo monumento per Charlie Hebdo"
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 30 mar. - Scambio culturale tra studenti romani e francesi. Per il secondo anno consecutivo 24 ragazzi parigini della scuola elementare 28, rue Saint Jacques, visiteranno la Capitale, ospiti per una settimana delle famiglie degli alunni dell'istituto comprensivo Frignani di Spinaceto. A maggio Parigi ricambierà l'ospitalità per gli studenti romani. Il progetto prevede quindi diverse attività predisposte per favorire lo scambio culturale tra le due comunità di studenti che, per tutto l'anno, hanno partecipato a un programma di videoconferenze: sono in programma gare di 'orienteering', laboratori di cucina, decoupage, ceramica.
Non mancheranno anche le visite ai luoghi simbolici della Capitale (attesa la visita guidata al Colosseo), e ai musei: dopo il Museo storico delle comunicazioni all'Eur, visitato lunedì, i ragazzi faranno tappa alla Galleria Borghese. A parlare del progetto questa mattina ai Musei Capitolini, oltre ai ragazzi e agli insegnanti di entrambi gli istituti, anche il sindaco di Roma, Ignazio Marino, l'assessore alla Scuola, Paolo Masini e il presidente del Municipo IX, Andrea Santoro. Il primo cittadino, alla vigilia della sua partenza per la Capitale francese, dove domani incontrerà il sindaco Anne Hidalgo, ha risposto alle domande dei bambini parigini, ribadendo "l'ottimo rapporto tra le due città, consolidato da anni anche da un gemellaggio firmato nel 1955".
Marino ha anche rinnovato la promessa di realizzare insieme alle istituzioni francesi un monumento commemorativo della strage di Charlie Hebdo, "che sarà probabilmente una grande matita da collocare nelle vicinanze della redazione del giornale satirico".
Al termine dell'incontro il sindaco ha distribuito a tutti i bambini presenti, una penna con il logo e la scritta di Roma Capitale. "Un gemellaggio che ci deve rendere orgogliosi- ha detto Masini- Roma e Parigi sono città sorelle, e lo testimonia la solidarietà e la vicinanza che la nostra Capitale ha portato a quella francese per i fatti di Charlie Hebdo. Siamo felici che l'amicizia nasca e si sviluppi proprio dalle nuove generazioni di cittadini e nelle nostre scuole. L'Europa nasce anche da qui". Secondo Santoro invece, "chi viene a Roma deve vedere 3 cose: il Colosseo, il Campidoglio e la scuola Frignani di Spinaceto".
"È stata una bella esperienza- ha concluso- e per noi significa molto. Abbiamo gemellato una scuola della periferia di Roma con una scuola del centro di Parigi e non ci sono state nè differenze nè difficoltà, anzi, e questo è il segnale più bello".
(Wel/ Dire)
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