SCUOLA. Roma, a Visconti restauro opere e premio amore arte
Finiti lavori tela giordano, Franceschini: Modello da esportare.
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 16 mar. - Dopo tre mesi e mezzo, la grande tela di Luca Giordano è tornata a splendere sotto gli occhi degli studenti del liceo Visconti di Roma che ha ospitato il restauro dell'opera grazie al progetto 'Brave art - Ad amare l'arte si impara'. Un esperimento "che ha funzionato" e che per questo "verrà replicato anche in altre scuole".
Proveniente dalla Galleria nazionale d'arte antica di Palazzo Corsini, dal 2 dicembre 'La disputa di Gesù tra i dottori', che misura 219 centimetri per 298, è nell'aula magna della scuola dove i ragazzi hanno potuto osservare da vicino le fasi del lavoro eseguito dai restauratori, fare domande e 'conoscere' Luca Giordano. Ma non solo, perché dal 19 gennaio al 28 febbraio gli studenti hanno ideato e realizzato i loro progetti per un talent artistico. Obiettivo: convincere gli amici e i coetanei che i beni culturali "sono importanti e vanno tutelati e valorizzati". Oggi, la cerimonia conclusiva di 'Brave art' ha visto la premiazione dei lavori più significativi e la presentazione del restauro sotto lo sguardo del ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini. Con lui, la preside dell'istituto romano, Clara Rech, Daniela Porro, soprintendente al Patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico di Roma, e le restauratrici Valeria Merlini e Daniela Storti.
"Questo- ha detto la preside- è in assoluto il più grande successo del progetto 'Brave art'. Un esempio di buona scuola ante litteram, di ottima scuola. Siamo soddisfattissimi dei risultati, soprattutto per i ragazzi. Le loro opere sono magnifiche". Loro, gli alunni del Visconti, "ci hanno seguito tutti i giorni- hanno aggiunto le restauratrici- ci hanno fatto domande e sono venuti a 'parlare' con Luca Giordano per conoscerlo meglio".
L'idea del progetto è stata quella di "coinvolgere queste generazioni in un nuovo rapporto con i beni culturali, perché insieme alla scuola sono uno dei pilastri fondamentali del Paese. E' la prima volta nella nostra vita- hanno concluso le restauratrici Valeria Merlini e Daniela Storti- che ci dispiace uscire da una scuola, ma è un arrivederci". Dopo il restauro, ha detto Porro, "il dipinto tornera' a Galleria Corsini e sarà collocato nella Sala rossa".
MODELLO DA ESPORTARE - Quello al Visconti "è un esperimento importante che ha funzionato- ha tenuto a dire Franceschini- E' il primo passo verso modello che dovremo esportare non solo al Visconti, ma anche nelle altre scuole italiane". Per il ministro "è una giornata importante perche' consente di tradurre in fatti e comportamenti molte cose che si dicono, ma che si fa fatica a concretizzare. Il completamento di questo percorso è un bene che avvenga all'indomani di una decisione del Consiglio dei ministri attesa da tempo: il ritorno della storia dell'arte e della musica in tutte le scuole". Il progetto 'Brave art' è stato inserito dal ministero dell'Istruzione tra gli esempi virtuosi de 'La buona scuola'.
IL TALENT - Con l'obiettivo di sensibilizzare gli studenti e stimolare loro e i loro coetanei all'arte, il team di 'Brave art project' ha deciso di lanciare un talent con l'aiuto della società Bea. Video, immagini, testi o musica per raccontare e trasmettere l'amore per il patrimonio artistico scoperto dopo aver visto il restauro da vicino. I lavori degli studenti sono stati caricati nella gallery del sito braveartproject.it e da lì condivisi su tutti i social network direttamente dagli autori che hanno invitato amici e parenti a votarli entro la mezzanotte del 10 marzo. Dieci i gruppi di lavoro che si sono attivati e più di 900 le persone che si sono registrate sul sito per votare, con un boom di 2.500 accessi e visualizzazioni. A vincere il concorso, Priyasakhi Barchi con il suo video 'Splendido e indispensabile'.
(Wel/ Dire)
|