Campagna promossa dal consigliere Regione Lazio Michele Baldi
(DIRE-Notiziario Scuola) Roma, 25 mag - "I dati sull'uso e l'abuso di alcol e droga sono drammatici, queste cose non si risolvono né con le prediche né con le repressioni ma con una informazione seria e rigorosa. Dobbiamo dire ai giovani ciò a cui vanno incontro poi starà a loro decidere se dire sì alla vita oppure rinunciarci". Così Michele Baldi, consigliere capo gruppo della lista civica Nicola Zingaretti, ai microfoni di Diregiovani.it, in occasione della presentazione della campagna 'Io amo la vita - alcool e droga: non ti giocare il cervello', presso la Sala Tirreno della Regione Lazio. Voluta dallo stesso consigliere Baldi e realizzata in collaborazione con la Fondazione Atena Onlus, la campagna mira a informare gli studenti sui danni che l'alcol e le droghe possono provocare al cervello. "Come Regione- ha aggiunto Baldi- dobbiamo anche indagare le cause di questo malessere tra i ragazzi".
"Ai giovani che sono molto più intelligenti di me non dico non bere perché sarebbe inutile, ma bere con moderazione: non iniziamo alle sette 7 ma alle dieci! La quantità è poi importante: bere meno, meno trasgressioni e droga no. È giusta sta cosa, no?". Questo il messaggio ai giovani del comico Maurizio Battista presente all'iniziativa. "C'é chi segue e c'é chi sceglie", ha detto Battista ai 300 studenti presenti provenienti da sei scuole di Roma e provincia: l'Istituto tecnico Giorgi, il liceo Aristofane, l'Istituto superiore Nicola Garrone di Albano Laziale, l'Istituto superiore Paolo Baffi di Fiumicino, l'Istituto statale per sordi Magarotto e l'istituto paritario Visconti. Bisogna usare il cervello per ridere come per studiare e amare - hanno sottolineato i presenti - per questo è importante scegliere la propria strada senza seguire necessariamente la moda. Altrettanto necessario è conoscere e capire i rischi e i danni che l'alcol e la droga possono provocare.
(Wel/ Dire)