(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 11 mag. - "Della riforma non mi piace l'atteggiamento culturale in questa circostanza, gli attacchi violenti ai sindacati e agli insegnanti". Lo ha detto l'esponente del Pd Giuseppe Civati nei giorni scorsi, partecipando al corteo di docenti e personale scolastico a Roma.
"Ho letto una frase - che poteva essere pronunciata dal ministro Moratti o dalla Gelmini - da parte della Giannini, che dice che questo è uno sciopero 'politico'. Questo è uno sciopero non politico perché la politica non rappresenta più nessuno, perchè il Pd ha tradito i suoi impegni elettorali e ha fatto una riforma della scuola lontanissima dalla nostra cultura politica. Dopo l'Italicum- ha aggiunto- questo è un ulteriore strappo ancora più duro perché riguarda il futuro di questo paese, non é un fatto di corrente, non riguarda la vita parlamentare ma la storia dell'italia nei prossimi anni".
(Wel/ Dire)