1 mln di euro per potenziamento dei poli tecnico-professionali
(DIRE-Notiziario Scuola) Roma, 4 mag. - Fondazione Cariplo lancia un nuovo bando 'Promuovere iniziative di innovazione e potenziamento dei Poli Tecnico-Professionali (Ptp) a sostegno delle filiere produttive del territorio e dell'occupazione giovanile' con scadenza 18 giugno per promuovere la sperimentazione di iniziative finalizzate all'innovazione e il potenziamento dei poli tecnico professionali al fine di sostenere le filiere produttive del territorio, la transizione scuole e lavoro e l'occupazione giovanile.
Nel 2014 Regione Lombardia e Fondazione Cariplo, accomunate dall'obiettivo di promuovere un sistema educativo di eccellenza capace di favorire lo sviluppo di capitale umano qualificato e sostenere la competitività delle filiere produttive del territorio, hanno stipulato un Protocollo di Intesa per il potenziamento dei Poli Tecnico-Professionali (Ptp) quali forme sperimentali di collaborazione tra istituzioni scolastiche, formative e imprese. Queste realtà sono, infatti, il contesto ideale per implementare iniziative pilota in grado di sviluppare le capacità personali degli studenti, realizzare job experience propedeutiche all'inserimento lavorativo e rafforzare le attività di matching domanda-offerta di competenze.
Fondazione Cariplo con questo Bando desidera promuovere il miglioramento della qualità dei percorsi di istruzione e formazione professionale e il consolidamento delle reti dei poli tecnico-professionali in qualità di 'luoghi formativi di apprendimento in situazione'. I giovani in uscita dagli istituti scolastici e dalle scuole professionali presenti nei poli tecnico-professionali selezionati attraverso questa misura beneficeranno anche di azioni finalizzate alla promozione dell'inserimento lavorativo e all'avvio al lavoro. Per tali finalità, Regione Lombardia ha appositamente stanziato la cifra di 2 milioni di euro che rientra nel più ampio piano esecutivo regionale di attuazione di Garanzia Giovani.
"La crisi economica globale- dichiara il presidente della Fondazione, Giuseppe Guzzetti- non ha risparmiato in questi ultimi anni l'economia lombarda e ha colpito in modo particolarmente grave le giovani generazioni. Con un tasso pari al 26,6%, la disoccupazione giovanile rappresenta, oggi, la vera emergenza, la questione centrale su cui focalizzarsi per tornare ad investire sulla 'spina dorsale' del prossimo futuro. Il mercato del lavoro in Lombardia ha mostrato alcuni deboli segnali di controtendenza tuttavia il ritmo di uscita dalla crisi appare insufficiente. L'obiettivo di Fondazione Cariplo e di Regione Lombardia è quello di promuovere una sistema educativo di eccellenza capace di sostenere e favorire lo sviluppo di capitale umano qualificato e, al contempo, che sia integrato con il sistema economico/produttivo, valorizzando il contributo delle imprese nella definizione dei fabbisogni formativi e rafforzando l'acquisizione delle competenze negli ambienti della produzione (alternanza, tirocinio extracurriculare, apprendistato). Dobbiamo dare ai nostri ragazzi quello che può servire davvero per il loro futuro; al tempo stesso dobbiamo mettere le aziende nelle condizioni di trovare giovani preparati per ciò che il mercato richiede oggi, superando il gap che grava oggi sul sistema. Si tratta di un'iniziativa che può aprire una via verso un nuovo modello di formazione mirato a fornire competenze utili a tutti, e contribuire a sbloccare una situazione insostenibile. Oggi Fondazione Cariplo mette i giovani al primo posto delle priorità, con numerose iniziative; questa è una di quelle".
"Con questo accordo- spiega l'assessore all'Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia Valentina Aprea- parte un progetto importantissimo che ci consentirà di creare dentro le reti dei Poli Tecnico Professionali i supporti necessari al completamento del sistema duale lombardo a partire dell'integrazione nel nostro sistema di istruzione e formazione dell'apprendistato, dell'alternanza scuola-lavoro. Cureremo anche la formazione degli insegnanti e degli attori intesi come imprese, soggetti del territorio che consentiranno ai ragazzi di conoscere e acquisire competenze tecnico scientifiche all'avanguardia e di implementarle 'on the job'".
"L'obiettivo - ha proseguito l'assessore Aprea - è di formare le figure di supporto a questi progetti, come ad esempio il tutor scolastico e il tutor formativo, in una logica di rete e di scambi di competenze".
Qualche esempio? Potranno ottenere un sostegno i progetti per il potenziamento dei laboratori, le attività di studio e progettazione dei curricula, servizi di orientamento e tutoring a supporto degli studenti che includano anche una valutazione personale delle competenze, delle vocazioni, delle aspirazioni individuali, azioni di sensibilizzazione presso le istituzioni scolastiche e formative con l'obiettivo di diffondere la consapevolezza dell'importanza di un percorso di apprendistato per gli studenti; attività di docenza, tutorship aziendale, testimonianza e orientamento anche attraverso l'organizzazione di visite guidate. Dal punto di vista di Fondazione Cariplo questa iniziativa si inserisce all'interno di un ambito ritenuto strategico ovvero quello della promozione della partecipazione giovanile in ambito culturale, sociale e professionale. La sfida 'Giovani', insieme alla sfida 'Benessere' e 'Comunità', orienterà l'attività erogativa della Fondazione nei prossimi anni.
(Com/Wel/Dire)