(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 13 ott. - Giunge alla seconda edizione il concorso rivolto agli studenti "Romanae Disputationes". L'iniziativa ha lo scopo di sviluppare e promuovere le eccellenze presenti nella scuola italiana, proponendo agli studenti e ai docenti della scuola superiore un lavoro di paragone con le domande più avvincenti della filosofia. I ragazzi saranno chiamati a produrre in team un elaborato scritto o multimediale sulle diverse esperienze e le molteplici concezioni di libertà che animano dall'interno l'epoca contemporanea, dalle scoperte delle neuroscienze fino alla diffusione dei nuovi diritti.á Lo scorso anno sono stati 142 gli elaborati che sono pervenuto alla giuria. Quest'anno sono più di 2000 studenti che hanno accettato di partecipare alle lezioni dei proff. E.Spinelli (La Sapienza di Roma) e G.Maddalena (Univ.del Molise) che spiegheranno le concezioni della libertà nel mondo antico e nel mondo contemporaneo. Li ascolteranno i 200 studenti e docenti della Capitale presenti presso il teatro dell'Istituto Sant'Orsola di Roma e i 1.900 studenti e docenti collegati in streaming da 60 scuole di più di 30 città italiane. Queste due lezioni aiuteranno gli studenti a scoprire tutte le implicazioni scientifiche, etiche, sociali e politiche del grande problema della "Libertà". Le lezioni si terranno all'interno del convegno "Libertà va cercando" (mercoledì 8 ottobre, ore 15.00/17.00), prima tappa del Concorso Romanae Disputationes 2015. Gli elaborati degli studenti verranno poi valutati da una Giuria di 14 docenti universitari, presieduta dal prof. Costantino Esposito (Univ. di Bari) e premiati nella tre giorni conclusiva del Concorso, i prossimi 12-13-14 febbraio 2015, presso l'Aula Magna della Pontificia Università Urbaniana di Roma. Durante la tre giorni conclusiva interverranno il neuroscienziato Giacomo Rizzolatti (Univ.di Parma), il filosofo della mente Michele di Francesco (Iuss Pavia) e i proff. Francesco Botturi (Univ.Cattolica di Milano) e Guido Alliney (Univ. di Macerata).á Le Romanae Disputationes sono, ad oggi, la più grande manifestazione filosofica italiana per studenti della scuola superiore, per numero di iscritti e qualità dei relatori, con i suoi 1400 partecipanti alla prima edizione, esempio concreto della "Buona scuola" aperta alla realtà e capace di comprenderla e modificarla. Il concorso è promosso dall'ass. ToKalOn-didattica per l'eccellenza, con il patrocinio del Comune di Roma Capitale, della Società filosofica italiana, dall'Università La Sapienza di Roma, dall'Università Cattolica di Milano, dello IED di Roma, dall'Istituto Luigi Sturzo di Roma, della ass. Diesse, della Fondazione De Gasperi, in collaborazione con la Fondazione RUI e la casa editrice Loescher di Torino che ha già pubblicato gli atti della prima edizione delle RD2014.
(Wel/ Dire)