(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 31 mar. - "L'edilizia scolastica deve essere una priorità per il Paese" e "l'anagrafe dell'edilizia sarà un censimento delle scuole". Sono le linee programmatiche del ministero dell'Istruzione, esposte dal ministro Stefania Giannini, durante un'audizione in commissione al Senato. "Per troppo tempo la scuola è stata ritenuta solamente una spesa. Ci hanno convinto che quando gli insegnanti protestano lo fanno perchè sono svogliati e viziati. La scuola deve formare le coscienze dei cittadini adulti del domani", osserva.
Poi, sull'edilizia scolastica, la titolare del Miur ricorda come "siamo partiti dai muri e dai tetti. A scuola non ci si può far male. Nel 2012 oltre 27mila edifici scolastici, cioè 3 su 4, risultano costruiti prima del 1980 e un 4% risalgono ai primi del 900".
(Wel/ Dire)