"Un logorio costante nel dettaglio burocratico e normativo"
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 31 mar. - Il ministero dell'Istruzione "vive in una criticità cronica". Lo dice il ministro Stefania Giannini, in audizione al Senato, dove parla di "un logorio costante nel dettaglio burocratico e normativo", in cui è persino "molto difficile sollevare la testa dalla scrivania" per lavorare: da tutto ciò, sottolinea, "ne risulta una catena di crescenti difficoltà".
Il ministero, dice ancora, vive "una guerra tra poveri, dove anche il vocabolario lo dimostra: idonei e inidonei, visibili e invisibili, precari e Tfa. Tutti- sottolinea il ministro Giannini- un elenco inesauribile di legittime rivendicazioni".
(Wel/ Dire)