(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 26 mag. - I Fondi immobiliari "rappresentano un'opportunità importante per rinnovare il patrimonio edilizio scolastico. Un cuscinetto anticrisi che consentirà agli Enti Locali di programmare gli interventi di costruzione di nuove scuole o la rigenerazione di edifici vecchi e alle imprese di lavorare". Così il Sottosegretario all'Istruzione, Università e Ricerca Roberto Reggi commenta l'assegnazione di 36 milioni agli Enti Locali per l'edilizia scolastica attraverso il nuovo strumento di Fondi immobiliari.
"Partiremo da Bologna con 5 nuove scuole per un investimento complessivo di 30 milioni di cui 5 vengono dallo stanziamento a fondo perduto del Miur e gli altri dal Fondo e dai suoi investitori. In pratica gli Enti locali - spiega Reggi - daranno in concessione il bene-scuola al Fondo ottenendo gli stanziamenti per gli interventi che miglioreranno il patrimonio edilizio e consentiranno al contempo alle imprese e ai professionisti di lavorare. Gli investitori avranno il loro ritorno grazie all'affitto che gli Enti pagheranno per un tempo determinato. I Fondi diventeranno un polmone di risorse, una riserva che potrà continuamente essere implementata allargando la platea degli interventi possibili. Con 36 milioni - chiude Reggi - lanciamo una leva da 186 milioni di euro. Ma sono risorse che potranno crescere se, ad esempio, anche le Regioni decideranno di partecipare a questo sistema".
(Wel/ Dire)