602 progetti affidati, mancano all'appello Puglia e Campania
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 9 giu. - In merito alla riqualificazione degli edifici con presenza di amianto "sono state destinate ulteriori risorse, pari a 300 milioni, che saranno finalizzate allo scorrimento delle graduatorie del 'decreto del fare' e che andranno a finanziare circa 1.800 progetti esecutivi aggiuntivi di edilizia scolastica, immediatamente cantierabili. Anche rispetto a questi è prevista la priorità per gli edifici in cui è stata censita la presenza di amianto". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, durante il question time alla Camera.
Il ministro ha ribadito che "il risparmio energetico, la bonifica dall'amianto e la sicurezza antisismica costituiscono tre priorità, nell'ambito della più generale priorità che si è data questo Governo per il recupero del patrimonio edilizio scolastico" e che proprio su questi punti lo stesso Governo "sta lavorando per stanziare ulteriori risorse, pari a circa 300 milioni, al fine di recuperare e riqualificare il patrimonio immobiliare pubblico, dando priorità agli edifici scolastici".
Giannini ha poi ricordato che sono stati destinati "150 milioni ad interventi di messa in sicurezza degli edifici scolastici, con particolare riferimento agli edifici 'in cui è stata censita la presenza di amianto'" e che ad oggi risultano affidati "602 progetti, destinati, per oltre il 30%, alla sola bonifica dell'amianto. Mancano all'appello ancora 2 regioni, la Puglia e la Campania, le cui graduatorie sono state oggetto di impugnativa, ma entro il 30 giugno i lavori dovranno essere affidati. In tal modo, stimiamo di poter arrivare a circa 670 interventi appaltati, i cui lavori in molti casi sono già stati conclusi".
Il ministro ha in conclusione, ribadito "l'impegno del Governo per la riqualificazione del patrimonio immobiliare, la bonifica dall'amianto e l'innalzamento del livello di sicurezza degli edifici".
(Wel/ Dire)