Cresce dotazione di lavagne multimediali e connessione wireless
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 3 feb. - Più scuole e classi 2.0 in Emilia-Romagna. Grazie a fondi per oltre quattro milioni e mezzo di euro, infatti, si aumenteranno ulteriormente le dotazioni tecnologiche delle scuole della regione. In particolare, quasi tre milioni di euro (di cui 2.100.000 erogati dal ministero dell'Istruzione e 850.000 dalla Regione) saranno utilizzati per allestire 120 nuove classi 2.0 con tecnologie mobili per gli studenti, per dotare 357 aule di lavagne interattive e per attivare sei scuole 2.0, "all'interno delle quali l'innovazione coinvolgerà l'intera vita scolastica", sottolinea in una nota l'Ufficio scolastico regionale (Usr).
Altri fondi ministeriali (1.050.000 euro; 15.000.000 erano quelli disponibili a livello nazionale) serviranno alla connessione wireless degli istituti scolastici superiori prevista dal decreto "L'Istruzione riparte" del settembre 2013. Ciò consentirà di attivare 104 progetti, 43 dei quali per 350.000 euro, già in questo anno scolastico. "Attraverso questi finanziamenti le scuole realizzeranno (in pochi casi ex novo, in altri si tratterà di portare a termine processi già attivati con risorse locali) le connessioni wireless all'interno degli edifici scolastici", spiega l'Usr. Un'ulteriore immissione di tecnologie didattiche arriverà grazie ai fondi (oltre 450.000 euro) per le lavagne digitali (Lim): saranno attrezzate altre 118 classi di sistemi digitali di proiezioni ed interazione e 57 classi di strumenti ad uso individuale con i quali far lavorare in classe, e non solo, gli studenti.
Sul fronte della formazione, prosegue l'Usr, una prima cifra di 40.000 euro è stata stanziata per l'Istituto comprensivo di San Pietro in Casale, nel bolognese, che coordinerà una rete di scuole polo provinciali costituita per gestire un'offerta di corsi ed attività di formazione rivolte a tutte le scuole della regione. Saranno infatti a breve proposti percorsi di formazione specifici sull'uso in classe dei device personali mobili, sulla fruizione e sulla produzione di contenuti digitali.
"In tempi di crisi come quello che stiamo vivendo- dice il vicedirettore dell'Ufficio scolastico regionale Stefano Versari- l'assegnazione di 4,5 milioni all'Emilia-Romagna testimonia la volontà delle Istituzioni di continuare ad investire nella scuola. Le assegnazioni di tecnologie al nostro territorio, unite ai numerosi precedenti ed importanti investimenti pubblici e privati, portano le istituzioni scolastiche dell'Emilia- Romagna all'avanguardia a livello nazionale non solo come scuole digitali". Inoltre, i passi avanti in tecnologia prosegue Stefano, "continuano ad essere accompagnate da numerosissime e positive innovazioni didattiche. La scuola in regione sta cambiando in meglio, grazie prima di tutto alla capacità dei docenti di rinnovare le proprie metodologie. E' un segnale di grande speranza per il futuro dei nostri giovani".
(Wed/ Dire)