SCUOLA. The italian makers, "Il lavoro si crea a scuola"
Organizzano Fondazione Mondo Digitale e INAIL Lazio, con CNA
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 28 ott. - Parte il progetto di comunita' The Italian Makers che coinvolge scuole e artigiani del Lazio. Lo promuovono Fondazione Mondo Digitale e INAIL Lazio, in collaborazione con CNA. Le azioni pilota coinvolgono 400 giovani e sperimentano una innovativa "metodologia di educazione per la vita" che coniuga conoscenze, competenze e valori.
Costruire il quadro elettronico di una nave, realizzare libri resistenti all'usura, installare un pannello fotovoltaico, lavorare una pietra preziosa, curvare il legno per dare forma ad una botte, produrre effetti speciali in digitale, riparare un auto danneggiata da un incidente, cucire un vestito su misuraà sono attivita' complesse che non richiedono solo abilita' manuali.
Oltre venti diverse imprese artigiane del Lazio si sono messe in gioco nel progetto di comunita' The Italian Makers per costruire una rete multisettoriale a supporto dei giovani, individuare luoghi inutilizzati, avviare nuove attivita', rilanciare vecchi mestieri con il supporto delle nuove tecnologie, promuovere la cultura della prevenzione e della sicurezza e arricchire il capitale sociale del territorio. Non si tratta soltanto di aprire botteghe e laboratori ai ragazzi delle scuole ma di costruire insieme, con la collaborazione di Fondazione Mondo Digitale, INAIL e CNA - ASQ (Ambiente, Sicurezza, Qualita'), una nuova immagine degli artigiani come "The Italian Makers" e promuovere una nuova mentalita': "il lavoro non si cerca, si crea!". È proprio questo lo slogan del progetto.
L'iniziativa prevede un percorso di formazione per 400 giovani articolato in piu' fasi, secondo il modello di "educazione per la vita" elaborato dalla Fondazione Mondo Digitale (conoscenze, competenze e valori): training nelle scuole sulle competenze necessarie per avviare un'attivita' artigiana, laboratori per sviluppare competenze come creativita', problem solving, capacita' di comunicare e costruire relazioni, costruzione della comunita' territoriale intrecciando una rete multisettoriale per individuare luoghi non utilizzati in cui poter avviare nuove attivita' artigiane e avviare accordi di apprendistato per "andare a bottega".
Tra le azioni trasversali del progetto anche una campagna di sensibilizzazione per rilanciare immagine e appeal dei lavori che prevedono attivita' manuali, perche' non significa solo capacita' di "saper fare le cose". Sono mestieri moderni che non hanno paura di prendere dalla tecnologia tutto quello che serve per rispondere ai nuovi bisogni del territorio.
(Wel/ Dire)
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