Miur condivide l'obiettivo del portale: promuovere buone pratiche
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 11 nov. - "La qualita' dell'apprendimento e' strettamente legata alla possibilita' di garantire ai nostri giovani un futuro piu' sicuro, facilitando il loro accesso al mondo del lavoro. Offrire una formazione di qualita' agli studenti, dalla scuola di base fino ai piu' alti gradi dell'istruzione, e' per la politica un obiettivo strategico, al fine di rimettere in moto un processo di sviluppo e crescita nel Paese". Lo ha detto il sottosegretario all'Istruzione Gian Luca Galletti in un'intervista esclusiva rilasciata in occasione dell'evento per i 25 anni dell'agenzia di stampa Dire e per i 25 milioni di 'click' del portale Diregiovani.
"Garantire la qualita' dell'apprendimento significa valorizzare e riconoscere il ruolo fondamentale svolto dai docenti: un lavoro prezioso, un impegno costante a stimolare i giovani e a guidarli nel loro percorso di crescita. Gli insegnanti accompagnano i nostri giovani nella formazione nei loro anni piu' delicati, svolgendo insostituibili funzioni di orientamento, fornendo un sostegno nelle situazioni di fragilita' e aiutando ciascuno a costruire, tassello dopo tassello e seguendo le proprie attitudini e capacita', il futuro". Nel corso del nutrito programma di domani, oltre alla premiazione dei tanti studenti che hanno partecipato ai concorsi organizzati da diregiovani.it, verranno infatti consegnati incentivi e riconoscimenti agli 'ultimi educatori' che si impegnano costantemente per stimolare i giovani e guidarli nel loro percorso di crescita.
"Puntare sulla formazione dei nostri studenti- continua Galletti- vuol dire compiere scelte importanti: interventi per la sicurezza, come quelli in materia di edilizia scolastica; per il personale della scuola, con una attenzione per il precariato; interventi a favore degli studenti, che hanno diritto a uguali possibilita' di crescita. Tutte azioni che il Miur ha messo in campo in questi primi mesi di governo".
Il sottosegretario, che domani sara' presente nel corso del pomeriggio alle celebrazioni dedicate ai traguardi raggiunti dal portale d'informazione dedicato ai ragazzi, ha quindi concluso: "Per rispondere alla domanda di educazione che arriva dalla societa', dai giovani, dalle loro famiglie, le scuole devono essere oggi in grado di confrontarsi con le nuove tecnologie: c'e' bisogno di una scuola sempre piu' 2.0, che punti sull'interazione docenti-alunni-genitori. Credo che il vostro portale, Diregiovani.it, sia un buon esempio da seguire, in quanto ha avuto il merito di creare una rete tra docenti, studenti, istituzioni e associazioni con un obiettivo che il Miur non puo' che condividere: promuovere le buone pratiche, dentro e fuori le scuole".
(Wel/ Dire)