Visani: una risorsa importante e riconosciuta per le famiglie
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 4 nov. - Riparte a Imola, per il quinto anno consecutivo, l'attivita' dello Sportello di consulenza psico-educativa per i disturbi specifici di apprendimento (Dsa) e le difficolta' del comportamento, realizzato dal Comune grazie ad un contributo di 8.000 euro erogato dalla Fondazione per l'infanzia Santa Maria Goretti. Il progetto, nato dalla collaborazione tra Comune, Ausl, Centro integrato servizi scuola-territorio (Cisst) e istituti scolastici, "offrira' a famiglie, docenti e studenti di tutte le scuole del Circondario imolese- si sottolinea in una nota dell'amministrazione- la possibilita' di accedere ad un servizio di consulenza gratuito".
In particolare, per quest'anno scolastico si e' scelto di "ampliare le attivita' relative all'area delle difficolta' del comportamento con interventi di formazione e consulenza presso le scuole- continua la nota- e l'arricchimento delle proposte rivolte ai genitori". Nello scorso anno scolastico, ricorda intanto il Comune, sono state 75 i casi presi in carico dallo sportello per i Dsa, 55 quelli presi incarico dallo sportello per le difficolta' del comportamento, tre gli sportelli di aiuto per gli studenti con Dsa attivati nelle scuole superiori (che hanno visto la presenza di 54 ragazzi) e 10 gli incontri di formazione, per entrambe le aree di attivita', con un coinvolgimento di 168 docenti. Lo sportello psico-educativo "costituisce da alcuni anni una risorsa importante, unica e riconosciuta nel territorio del Circondario imolese- dichiara il vicesindaco e assessore alla Scuola, Roberto Visani- per il sostegno che offre a scuole e famiglie nell'affrontare problematiche connesse con i bisogni educativi speciali".
(Wel/ Dire)