20% ragazzi difficolta' se migliore amico confessa omosessualita'
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 4 nov. - Tra i ragazzi il problema omofobia e' ancora vivo: 1 studente su 5 avrebbe problemi se il suo migliore amico gli confessasse di essere gay. Di questi, il 12% addirittura sarebbero indeciso se rompere o meno l'amicizia, mentre piu' dell'8% consiglierebbe al suo amico di incontrare uno psicologo. Questo nonostante per quasi l'80% dei ragazzi l'omosessualita' dell'amico non influenzerebbe il rapporto di amicizia. È quanto emerso da un'indagine del portale specializzato Skuola.net. Uno spunto e' dato dalla vicenda del giovane 21enne suicida a Roma nei giorni scorsi.
Anche se 8 studenti su 10 affermano a Skuola.net di non avere nessun problema con l'omosessualita': se il loro migliore amico confessasse di essere gay per loro non cambierebbe niente.
L'amicizia resterebbe immutata e continuerebbero come se nulla fosse. "Gli amici sono amici! Per me non cambierebbe niente se un mio amico fosse gay", commenta una ragazza.
La stessa cosa non puo' dire il restante 20% di studenti. Una buona fetta di ragazzi non riuscirebbe a far finta di niente e a continuare l'amicizia come nulla fosse. Circa il 12% , a causa del disagio, probabilmente troncherebbe il rapporto con il suo migliore amico. Piu' velata l'ammissione di circa l'8% dei ragazzi che afferma di voler aiutare l'amico dopo la confessione. Come? Consigliandogli uno psicologo. Sembra chiaro che la confusione regni ancora tra i banchi di scuola e che a causa di questa non pochi ragazzi vedano l'omosessualita' come una malattia mentale che puo' essere curata.
Non manca chi prende il tema dell'omofobia ancora con poca serieta'. Anzi, che addirittura usa toni di scherno nel commentare l'indagine proposta da Skuola.net: "Non gli volterei le spalle in tutti i sensi, spalle al muro amici" commenta uno studente al quale fa eco un altro che, alla domanda del portale "Se il tuo migliore amico/a ti confessasse di essere gay, come la prenderesti? Risponde "Sicuramente non in c...!".
(Wel/ Dire)