(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 25 mar. - Una scuola che aiuti tutti gli studenti, dai bambini delle elementari agli adolescenti del liceo, ad interpretare le immagini che si vedono tutti i giorni, da quelle trasmesse dalla televisione a quelle che si trovano in rete. È l'obiettivo del corso di 'Cinema d'immigrazione' realizzato dal formatore esperto di cinema, Raffaele Rivieccio, presso l'Istituto comprensivo 'La Giustiniana' di Roma.
Il laboratorio e' stato organizzato dalla Provincia di Roma "proprio per portare il linguaggio cinematografico ai ragazzi che nascono e vivono contornati da schermi televisivi e telefonini- spiega alla DIRE Rivieccio- e che devono imparare a proteggersi da tutte queste immagini". Ma parlando di cinema, al corso "si provera' anche a girare qualcosa sul tema dell'incontro tra culture e dell'immigrazione, dando un contenuto sociale alle lezioni che faro' con gli alunni". L'intento principale e' "riuscire a capire cosa sono le immagini che osservano, cosa significano. E si puo' fare con i bambini delle elementari, i ragazzi delle medie e gli adulti del liceo. È una pratica che andrebbe portata sempre di piu' nell'ambito della scuola, ma che fino ad adesso e' lasciata alla buona volonta' di insegnanti, formatori e dei bandi pubblici. Quindi- conclude Rivieccio- in bocca al lupo per i formatori di cinema".
(Wel/ Dire)