DA SABATO SCORSO AL 26 MAGGIO A S.LAZZARO (BOLOGNA) 123 SPETTACOLI IN SCENA
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 6 mag. - Circa 2.700 attori dai tre ai 18 anni, 123 spettacoli e 143 gruppi teatrali provenienti da scuole di ogni ordine e grado, dell'Emilia-Romagna e non solo. Numeri da record per il Festival delle scuole, che da sabato scorso al 26 maggio e' tornato sul palcoscenico dell'Itc Teatro di San Lazzaro, in provincia di Bologna: la manifestazione, giunta alla sua 13esima edizione, e' organizzata dalla Compagnia del teatro dell'Argine con il patrocinio del Comune di San Lazzaro, della Provincia di Bologna e della Regione.
Come ogni anno, la rassegna porta in scena temi che vanno dal bullismo alla memoria, dal rapporto con i genitori all'amore spaziando dal giallo al teatro in lingua. Il Festival non solo vanta numeri che ne fanno "la piu' grande rassegne di questo genere in Italia", sottolinea Giuseppe De Biasi, assessore provinciale all'Istruzione, ma consente ai ragazzi di confrontarsi con le problematiche della loro eta' e "attraverso l'esperienza teatrale diventa una maniera migliore di conviverci". Non a caso, l'esperienza dell'Itc Teatro e della Compagnia dell'Argine rappresentano "una ricchezza, un quid in piu' per il territorio di area vasta e per tutta la comunita'", aggiunge l'assessore alla Cultura di San Lazzaro, Roberta Ballotta. Inoltre, "di questi tempi coinvolgere centinaia di scuole e migliaia di ragazzi non solo non e' scontato ma e' miracoloso", commenta il direttore dell'Itc, Andrea Paolucci, ricordando le difficolta' degli istituti in termini di risorse economiche e disponibilita' di insegnanti. Anche per questo il Festival si traduce in un'esperienza attiva di solidarieta', aggiunge il direttore. Non mancano, ad esempio, scuole in cui i genitori si mettono d'accordo per essere presenti nelle classi e consentire cosi' lo svolgimento dei laboratori. Ci sono altri casi, invece, in cui le scuole sono costrette a chiedere un contributo economico ai genitori: succede, cosi', che la rete delle famiglie si faccia carico anche di quelle che non riescono a mettere la propria parte.
Da segnalare, infine, che al tradizionale concorso di teatro, grazie al quale gli spettacoli migliori sono giudicati e premiati dagli stessi ragazzi, si affianca quest'anno un concorso di scrittura: iniziativa che ha fatto subito registrare "una straordinaria adesione da tutta Italia", sottolinea Micaela Casalboni della Compagnia dell'Argine, con oltre 200 testi pervenuti e circa 400 giovani autori coinvolti.
(Wel/ Dire)