SCUOLA. LA SETTEMBRINI DI ROMA OSPITA COMENIUS, PORTE APERTE ALL'UE
27 STUDENTI IN ARRIVO DA EUROPA, SI PARLERÀ DI RICICLO-AMBIENTE.
(DIRE - Notiziario scuola) Roma, 25 feb. - La scuola media Settembrini di Roma apre le porte all'Europa. Da ieri sono ospiti degli alunni dell'istituto romano 27 ragazzi in arrivo da Polonia, Germania, Grecia, Danimarca e Turchia che partecipano al progetto Comenius, programma che consente a studenti e docenti europei di scambiare le loro esperienze di studio e didattiche.
Ieri il giorno dell'accoglienza: gli studenti della Settembrini hanno fatto a gara per ospitare i colleghi strenieri. Oggi si entra nel vivo delle attivita'. Sono coinvolte 6 classi della scuola romana, per un totale, fra studenti italiani e non, di 200 giovanissimi che per una settimana si confronteranno sul tema del riciclo e scambieranno informazioni sugli inventori dei loro paesi.
A dicembre c'e' stato gia' un primo incontro fra i protagonisti di questa euro-avventura e si e' parlato di energia pulita. Stavolta tocca all'Italia e alla Settembrini ospitare Comenius e l'argomento di dibattito sara' il riciclo. Il clou delle attivita' sara' un 'fashionshow', un evento di moda oggi pomeriggio alle 15: l'aula magna del vicino liceo Giulio Cesare sara' invasa da mini-modelli che indosseranno abiti e accessori realizzati con materiali riciclati. Si parlera' anche di inventori dei paesi coinvolti. Nei prossimi giorni sono previste visite per la Capitale con una tappa al Parlamento.
"I nostri ragazzi sono ellettrizzati. Per loro e' una occasione importante per conoscere altre culture- spiega alla Dire la docente Fiorella Gentili, coordinatrice del progetto- Hanno fatto a gara per avere a casa loro gli ospiti stranieri.
Come insegnante seguo questi progetti da anni e a noi che facciamo una professione un po' chiusa nelle nostre aule servono molto per aprire gli occhi su cosa accade in altri sistemi di formazione. È un modo anche per rivalutare la nostra scuola vedendola attraverso le esperienze estere. Cioe' che ho scoperto per esempio e' che i nostri programmi non sono poi cosi' scadenti".
(Ami/ Dire)
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