RIVOLUZIONE PROFUMO: BONUS MATURITÀ E GRADUATORIE NAZIONALI
(DIRE - Notiziario scuola) Roma, 29 apr. - Universita', cambiano i test di accesso alle facolta' a numero chiuso per legge (Medicina, Odontoiatria, Veterinaria, Architettura). Si riducono i quesiti (che passano da 80 a 60, -25%), la cultura generale finisce in un angolo (con appena 5 domande in totale) e per la prima volta la maturita' fara' punteggio. Scatta infatti il 'bonus' ideato dagli ex ministri Fioroni e Mussi (governo Prodi) nel 2007 per far valere il voto di diploma nell'accesso ai corsi a numero programmato. Il governo Berlusconi lo ha sempre rinviato (era ministro Gelmini), quello Monti (con Profumo a viale Trastevere) ha deciso di procedere. La rivoluzione e' contenuta nel decreto sui test pubblicato dal Miur (http://attiministeriali.miur.it/anno-2013/aprile/dm-24042013-%281 %29.aspx) che contiene anche un'altra importante novita' voluta da Profumo: le graduatorie finali diventano per la prima volta nazionali, tanto che all'atto di iscrizione al test i candidati dovranno indicare la sede per cui intendono concorrere.
QUIZ PIU' ASCIUTTI PER TUTTI - Meno domande, meno tempo davanti al compito, meno cultura generale nelle prove. Questa la 'rivoluzione' ideata da Profumo. Per tutte le facolta' (Medicina, Odontoiatria, Veterinaria, Architettura) che l'Europa vuole a numero contingentato scatta la nuova formula. Le domande passano da 80 a 60. Si accorciano e unificano anche i tempi della prova: 90 minuti per tutti. Fino ad un anno fa le prove erano di due ore e gli aspiranti architetti avevano 15 minuti in piu'.
Cambia anche la composizione delle domande con la cultura generale che finisce in un angolo: solo 5 quesiti riservati. I quiz 'generalisti' avevano generato molte polemiche negli scorsi anni (contenuti a volte incoerenti con le necessita' di selezione e lontani dai programmi di scuola), culminate con il famoso caso della domanda sulla grattachecca finita in un test della Sapienza. Nel cambiamento voluto da Profumo ci guadagna la logica che prevarra' con ben 25 quiz su 60. Poi le materie di indirizzo. Al test di Medicina e Odontoriatria (che e' unico) ci saranno, oltre a logica-cultura generale, anche 14 domande di biologia, 8 di chimica e 8 di fisica e matematica. Gli aspiranti veterinari dovranno rispondere a 5 domande di cultura generale, 25 di logica, 12 di biologia, 12 di chimica e 6 di fisica e matematica. Infine gli architetti: 5 domande di cultura generale, 25 di logica, 12 di storia, 10 di disegno, 8 di matematica e fisica.
IL BONUS MATURITA' - Da quest'anno niente piu' diploma carta straccia: chi prendera' dall'80 su 100 in su potra' portarsi dietro una dose che va da 4 a 10 punti a seconda del voto finale conseguito. Entro il 31 maggio il ministero fornira' la tabella per convertire il voto in punti. Tabella che sara' elaborata secondo un calcolo statistico complesso che dovra' ammorbidire le differenze di valutazione fra scuole. I punti totali del test sono 100. Fino a 90 si possono ottenere rispondendo bene alle domande (quest'anno la risposta sbagliata pesa di piu', -0,4 punti contro i -0,25 del passato) gli altri 10 sono ad appannaggio dei meritevoli da 80 e piu' alla maturita'.
ISCRIZIONI SU WEB E GRADUATORIE NAZIONALI - Le iscrizioni ai test si potranno effettuare dal 6 maggio al 7 giugno 2013 solo sul portale www.universitaly.it. I risultati arriveranno fra il 5 e il 7 agosto. I posti sono 10.021 per Medicina, 954 per Odontoiatria, 825 per Veterinaria, 8.640 per Architettura. Le graduatorie da quest'anno diventano uniche: all'atto di iscrizione al test si scelgono le sedi preferite. Chi avra' punteggi migliori avra' piu' possibilita' di scelta ovviamente. e comunque la sede dove si sosterra' il quiz sara' considerata "prima scelta".
TEST ANTICIPATI - Quest'anno le prove sono anticipate a luglio invece dell'abituale settembre: 23 luglio per Medicina-Odontoriatria, 24 luglio per Veterinaria, 25 luglio per Architettura. Il 4 settembre ci sono le Professioni sanitarie ma i test sono predisposti dagli atenei.
(Wel/ Dire)